Castellammare del Golfo-Comune, quarto assessorato “congelato” dal sindaco

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Resta congelato il quarto assessorato a Castellammare del Golfo. La decisione è stata presa dal sindaco Nicola Coppola che almeno per il momento andrà avanti soltanto con tre assessori, quelli appena nominati nell’ambito del rimpasto di giunta portato a termine lo scorso 5 agosto dopo un estenuante tira e molla con le forze politiche che oltretutto ha portato ad uno squarcio nella coalizione a sostegno del primo cittadino. Il vuoto nella giunta è stato creato da Gaspare Motisi che, poco dopo la nomina, si è dimesso a seguito dell’ondata di polemiche che lo ha travolto perché nipote del boss mafioso Gioacchino Calabrò, condannato all’ergastolo per le stragi del ’93 e per la ricettazione dell’auto usata per la strage di Pizzolungo del 1985. “Il quarto assessore non lo nomino – afferma il sindaco Coppola – perché prima voglio portare avanti una verifica politica. Al momento non c’è alcun bisogno del quarto assessore, posso deliberare con gli attuali tre ed è questo che conta al momento”. La presa di posizione del primo cittadino pare essere stizzita in riferimento a quanto accaduto con quest’ultimo rimpasto: più di un mese di discussioni e polemiche alla fine hanno lasciato scontenti anche alcune forze politiche, tra questi Sicilia Democratica, che ha abbandonato la coalizione per passare all’opposizione. Mossa che ha fatto perdere la maggioranza a Coppola. Ora il sindaco vuole mettere alla prova i suoi alleati: “Voglio capire in questo momento – evidenzia – chi vuole veramente lavorare per il bene del paese, al di là degli assessorati e della visibilità governativa. Mi interessa capire chi vuole sostenere questa amministrazione sulla base di alcune priorità assolute”. Il sindaco si riferisce ai tempi strettissimi per arrivare ad appaltare i lavori per il depuratore e allo sblocco dei cantieri del porto. Coppola non nasconde la sua amarezza rispetto all’atteggiamento anche delle forze che compongono la maggioranza: “Stiamo parlando di emergenze per un paese – continua – e non si può ancora discutere di assessorati e perdere tempo così”. La prossima settimana il sindaco ha programmato una serie di vertici per incontrare tutte le forze politiche, maggioranza e opposizione. Non è scontato che in questa fase il primo cittadino voglia anche capire se esiste la possibilità di allargare la propria coalizione: “Il mio dialogo sarà aperto a tutte le forze politiche senza steccati di coalizione – rilancia Coppola – in quanto voglio capire chi davvero vuole portare avanti ed affrontare le emergenze del paese. Per il resto anche senza maggioranza sono convinto che si può andare avanti, non possono essere i numeri della politica a fermare l’azione del buon governo di un paese”.