Castellammare del Golfo, bilancio 2019: ok della giunta, sprint incassi, investimenti e tagli alla spesa

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Taglio delle spese correnti, paletti su contributi per le attività di pubblica utilità, aggiornamento del piano regolatore e il nuovo look per le strade malconce. Su questo si fonda il bilancio appena varato dalla giunta di Castellammare del Golfo che quindi ha dato uno sprint in vista della scadenza del termine per l’approvazione della manovra finanziaria fissato, salvo proroghe, al 31 marzo prossimo. Ora la parola passa alla commissione consiliare e poi al consiglio comunale che sarà chiamato ad approvare l’esercizio con eventuali modifiche o meno. Le previsioni del bilancio per il 2019 indicano un pareggio tra entrate ed uscite di quasi 72 milioni e 500 mila euro dei quali le entrate per tributi sono pari a 10,3 milioni, le extratributarie a 2,8; pesano sempre come un macigno le uscite per spese correnti, quindi per funzionamento degli uffici e personale, pari a quasi 18 milioni di euro, mentre le spese in conto capitale sono 4,4 milioni e quelle per rimborso prestiti arrivano a 346 mila euro. Nel biennio 2020-21 si prevede un equilibrio tra entrate ed uscite pari a 68,8 milioni di euro, risultato che si vuole raggiungere per effetto della cosiddetta spending review che impatterebbe sulle spese correnti. “Abbiamo deliberato nei primi mesi dell’anno gli obiettivi che tutti i vari settori dovranno raggiungere entro la fine del 2019, – afferma il sindaco Nicola Rizzo – un fatto inusuale per il nostro ente ed era un nostro impegno ben preciso nei confronti dei nostri concittadini a cui non volevamo sottrarci.  Obiettivi che potranno essere integrati nel corso dell’anno così da pianificare la nostra attività di governo in modo preciso grazie agli uffici comunali che, per la collaborazione e la veloce risposta alle nostre istanze, ringrazio per la predisposizione degli atti in maniera celere. Fatto sintomatico della nuova sinergia con gli uffici comunali con i quali abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione volto all’efficienza amministrativa”. Oltre a garantire gli equilibri finanziari, le principali risorse del bilancio sono destinate a potenziare il ruolo del Comune, ma molto dipenderà anche dagli impegni presi dal governo della Regione Siciliana e da quello nazionale in termini di trasferimenti: “Tra gli altri obiettivi – aggiunge Rizzo – la manutenzione e messa in sicurezza dei beni confiscati alla mafia e il loro affidamento, inizio procedure nuova sezione loculi cimiteriali e tantissimi altri obiettivi. Nella programmazione triennale tra gli obiettivi principali quello di permettere una nuova pianificazione del territorio attraverso l’aggiornamento del Prg, atteso da troppo tempo”.