L’ultimo e unico alcamese a calcare ambienti e campi della Champions League è stato Giuseppe Scurto, oggi degli allenatori più gettonati e richiesti dai grandi club per le loro squadre Primavera. Adesso, dopo quasi vent’anni da quel 19 ottobre del 2004, esordio nel trofeo più importante per Scurto sul terreno del Bayer Leverkusen, un altro alcamese entrerà nel magico mondo della Champions League.
Piero Campo non sarà però protagonista come calciatore ma rimarrà a bordo campo, a fianco di Vincenzo Italiano, nella gara di coppa del Bologna. Italiano e il suo staff, e fra questi da anni come capo del preparatore l’alcamese Campo, hanno lasciato la Fiorentina per approdare nella vicina Bologna. I rossoblù, reduce da una grande stagione, hanno infatti ottenuto un posto in Champions League. La carriera di Piero Campo, tantissimi anni fa preparatore fisico nell’Alcamo, è stata un crescendo di pari passo con quella di Italiano che mai lo ha lasciato. Fin dai tempi in cui fecero faville alla guida del Trapani. Poi Spezia, Fiorentina ed ora Bologna con la partecipazione alla più luminosa e ‘danarosa’ coppa europea., quella che una volta si chiamava coppa dei campioni.
Ritornando a Scurto, unico predecessore alcamese di Campo in Champions, l’allenatore ha lasciato dopo due anni la Primavera del Torino e lavorerà invece per il Lecce, sempre nello stesso campionato giovanile. La squadra pugliese ha vinto il titolo nella stagione 20223 – 2023 ma lo scorso anno non è riuscita ripetersi. Adesso l’ingaggio di Giuseppe Scurto, allenatore che in Primavera ha sempre fatto bene ma che non è riuscito, per alcuni episodi sfortunati, a vincere da tecnico quel titolo che invece vinse, da giocane calciatore, con la Roma. Il Lecce ha cominciato proprio oggi la preparazione a Cotronei, in Calabria. Giuseppe Scurto ha firmato un contratto biennale in scadenza il 30 giugno del 2026.