Calcio, Eccellenza-Alba Alcamo, divorzio con il dirigente “storico” Zangrì

0
507

Se non è un ben servito poco ci manca. Eppure alla società dell’Alcamo calcio, oggi Alba , da oltre un decennio dedica tempo, fatica e passione. Ma della serie nessuna riconoscenza ieri è stato praticamente messo alla porta.  E pare che si sia anche commosso. Dietro le solite edulcorate e vanesie  parole di circostanza, scritte in un comunicato stampa, l’Alba Alcamo ha annunciato il divorzio con il direttore sportivo Pietro Zangrì, jolly di lusso.   Dietro la decisione di interrompere il rapporto con Pietro Zangrì, che per anni ha dedicato anima e corpo ai bianconeri, ci sarebbero contrasti diventati insanabili con Baldo Marchese.  Le solite frasi di circostanza  nel comunicato stampa dell’Alba Alcamo, del tipo “grazie a Zangrì per i risultati raggiunti in tanti anni di collaborazione”. Un divorzio con Zangrì, stimato  dai giocatori, dalla tifoseria e negli uffici della Figc,  e una sostituzione lampo con Ignazio Paglino già dirigente dell’Alcamo agli inizi degli anni 2000. Paglino è stato investito della carica di team manager.  Intanto bussano alle porte gli impegni agonistici per l’Alba Alcamo.  Domani sarà di scena a Caltanissetta per affrontare la Nissa. Un tempo Alcamo-Nissa era una delle gare classiche dei campionati siciliani. Gare fra due squadre di prestigio poi offuscato negli anni e che oggi stanno tentando di risalire la china.  Una sola assenza nell’Alcamo. Si tratta  dello  squalificato Genesio. Entrambe le squadre hanno sedici punti in classifica e si trovano ad inseguire il primo posto. Una gara al Palmintelli che si presenta combattuta dove un tempo sbarcavano a Caltanissetta  decine di tifosi alcamesi. La partita sarà arbitrata da Andrea Bordin di  Bassano del Grappa. E dopo anti anni non ci sarà anche Pietro Zangrì ad accompagnare la squadra, spesso nel passato lasciato solo con i giocatori per le trasferte.