E’ una vera e propria corsa contro il tempo quella nella quale sono impegnati i dirigenti dell’Alba Alcamo, che disputerà il campionato d’Eccellenza. D’accordo col Comune di Alcamo la dirigenza sta facendo eseguire una serie di interventi, soprattutto sul manto erboso, che stanno livellando in attesa poi della semina. In pratica si potrebbe tornare a giocare su un fondo campo come quello del vecchio e glorioso stadio Maroso, definito “la fossa dei leoni”. Interventi dunque frenetici per potere disputare domenica prossima al Catella la gara di ritorno di Coppa Italia col Dattilo Noir, che ha rifilato, domenica scorsa tre reti, alla squadra allenata da Giuseppe Guida. Una squadra scesa in campo rimaneggiata, ma che deve ancora lavorare molto per trovare l’affiatamento considerato che è ex novo per il 100 per cento. I bianconeri sia se giocheranno al Catella o altrove profonderanno il massimo impegno anche se ribaltare il risultato di domenica è molto difficile. Intanto il Comune di Alcamo ha pubblicato il bando di gara, spesa circa 40 mila euro, per una serie di interventi al Catella che riguardano in primo luogo il fondo campo e la sostituzione di una ventina di lampade per l’illuminazione in caso di eventi in notturna. C’è attesa e curiosità per vedere l’Alba Alcamo made in Palermo: dai giocatori allo staff tecnico, con una sola recente novità: ovvero l’ingaggio dell’alcamese Salvatore Maltese che ricopre il ruolo di attaccante.