Caccia agli asintomatici, l’ASP stringe la tela. Ancora zero-contagi nel trapanese

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“Se il virus non viene da noi, saremo noi ad andare da lui”. Sembra questa la sintesi del pensiero che sanitari e ricercatori dell’ASP di Trapani vogliono tenere adesso ben presente dopo che da alcuni giorni, in provincia, si continuano a registrare contagi-zero e tantissime guarigioni. Andare dal virus significa in buona sostanza, visto che casi evidenti non se ne trovano più, andare a scandagliare quante più situazione possibili alla ricerca dei soggetti asintomatici che ancora magari girano per le strade senza sapere di portare in giro, involontariamente, anche il pericoloso covid 19.

Un lavoro certosino, difficile e ad ampio raggio che terrà le squadre del servizio epidemiologico dell’ASP impegnate ancora per un paio di settimane. Intanto in tutta la provincia si proseguirà anche nell’effettuazione dei test sierologici a tutte le persone appartenenti alle categorie che, anche dopo il lockdown, hanno continuato a lavorare perché rappresentanti dei cosiddetti servizi essenziali.

In provincia da due settimane cala il numero dei positivi e anche per questo cresce la rabbia degli esercenti per il protrarsi delle chiusure anche dopo il 3 maggio. Questa mattina commercianti, artigiani, titolari di bar, albergatori, ristoratori e proprietari di altre piccole realtà commerciali hanno consegnato le chiavi delle proprie attività, in segno di protesta, al sindaco di Trapani Giacomo Tranchida. Alla manifestazione ‘Risorgiamo Italia’ hanno aderito altri comuni del territorio.

Questa mattina, ad esempio, a san Vito Lo Capo 155 operatori economici del territorio comunale anche di Macari e Castelluzzo, hanno consegnato le chiavi delle loro attività al sindaco Giuseppe Peraino, aderendo alla manifestazione nazionale per manifestare “preoccupazione e grande incertezza per il futuro e delusione per le azioni del Governo ritenute tardive ed insufficienti”.  Alcuni sindaci, sempre questa mattina, hanno già incontrato il prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi dopo che avevano ricevuto le chiavi delle attività commerciali dei loro territori.