Come era immaginabile in contrada San Gaetano, nei pressi dello svincolo autostradale di Alcamo Est, sorgerà per prima la Casa di Comunità, una delle strutture previste dal PNRR Sanità. In un secondo momento partirà la costruzione del nuovo ospedale, nosocomio di cui si parla da circa 40 anni. Per allocare la Casa di Comunità sarà costruito un nuovo edificio, distinto da quello che dovrà ospitare la nuova struttura ospedaliera. I lavori per il presidio previsto dal PNRR potranno partire in tempi relativamente rapidi alla luce del decreto de direttore generale regionale all’urbanistica che ha riapposto nuovamente i vincoli al terreno da 34.000 metri quadri di contrada San Gaetano. Inoltre stanno andando avanti anche gli espropri che riguardano sia la Casa di Comunità che il nuovo ospedale. I proprietari delle 38 particelle stanno accettando il prezzo espresso dall’Agenzia delle Entrate e sottoscrivendo la cessione bonaria degli appezzamenti. Non tutti, ma certamente buona parte. Chi invece cercherà altre vie, sarà sottoposto a decreto che consentirà all’ASP di entrare in possesso dei terreni. Le Case di Comunità, secondo il cronoprogramma del PNRR Salute, dovranno essere completate entro il 30 giugno del 2026. Fra queste anche quella di contrada San Gaetano, ad Alcamo. Per quanto riguarda invece il progetto esecutivo del nuovo ospedale, o per essere tecnicamente più precisi presidio sanitario polivalente, gli elaborati si trovano all’esame della commissione regionale lavori pubblici che dovrà varare l’approvazione finale. A quel punto partiranno gli adempimenti per indire la gara d’appalto e di questo se ne occuperà l’UREGA. Il nuovo nosocomio alcamese, infatti, costerà complessivamente 52 milioni di euro: 21 con il vecchio finanziamento risalente ad alcuni anni fa e 31 dai bilanci dell’ASP di Trapani, previa autorizzazione già rilasciata dall’assessorato regionale. Secondo le più rosse previsioni la gara il bando per la gara d’appalto per il nuovo ospedale dovrebbe essere pubblicato entro giugno 2025. Più celeri invece i tempi per costruire la nuova casa di Comunità.
