Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche legate al Bonus cultura: 470 mila euro di beni sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Palermo al titolare di una cartolibreria.
L’uomo, secondo gli investigatori, attraverso raggiri contabili e false attestazioni, era riuscito a ottenere il rimborso del costo dei beni, solo fittiziamente ceduti a fruitori del beneficio, per un ammontare pari a 470 mila euro.
Il commerciante, infatti, si sarebbe sostituito agli studenti e mediante l’utilizzo delle loro credenziali, avrebbe riscosso le somme connesse al voucher erogato dallo Stato, per finalità esclusivamente culturali. Il fatto si è verificato nel quartiere Cep di Palermo.