Il comune di Trapani ha fatto la sua parte effettuando e completando la bonifica e la pulizia dell’ex plesso scolastico “Buscaino Campo” sottoposto a degrado da diverso tempo. L’azienda ‘Formula Ambiente’ ha completato gli interventi. Adesso lo stabile, l’edificio destinato a palestra e la relativa area di sedime verranno restituiti al Demanio dello Stato, proprietario del sito, per la realizzazione della nuova sede della Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani. C’è già il finanziamento e l’iter è stato avviato.
Tutto era scaturito da un incontro in prefettura durante il quale l’amministrazione comunale trapanese aveva condiviso la necessità di una nuova sede della Caserma Provinciale dei Carabinieri. Il sito questa mattina è stato riconsegnato al demanio. Un immobile chiuso da tempo e abbandonato presto sarà operativo. “Questa ex scuola abbandonata sorge sul demanio della Regione e, a seguito della richiesta ricevuta dalla Prefettura e dal comando provinciale dei carabinieri – ha spiegato il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida – si è trovato un accordo tra a beneficio dell’Arma”.
L’attuale sede di via Orlandini è in affitto. Nella stessa area del nuovo comando provinciale saranno pure realizzate le palazzine che ospiteranno gli alloggi per i militari. “Si garantirà quindi proprio nel cuore di Trapani – ha ripreso Tranchida – un presidio di legalità accanto al nuovo polo universitario Principe di Napoli e in un contesto di novità in attesa del nuovo waterfront del porto di Trapani che rivoluzionerà la zona. È una garanzia in più anche per commercianti, artigiani, cittadini residenti ed in larga parte anziani, vista la vigilanza che i carabinieri assicureranno”.
La scuola ‘Buscaino Campo’ venne chiusa nel 2013 a seguito dei risultati della campionatura di alcune parti del pavimento che evidenziarono la presenza di amianto. L´Asp di Trapani dispose l’esecuzione di una bonifica secondo le procedure previste dalla normativa e tramite una ditta specializzata. L’immobile, inoltre, venne dichiarato dall’attuale amministrazione Tranchida come “non più di interesse comunale in ordine al vincolo di destinazione scolastica” e non è rientrato, quindi, tra quelli per i quali il comune ha chiesto e ottenuto finanziamenti.