Alpauno

Barche da diporto, a Castellammare 12 i pontili con il tutto esaurito

Entrata nel vivo a Castellammare del Golfo l’attività legata alle imbarcazioni da diporto, che oggi rappresenta un fattore economico che traina l’economia della città. Sono dodici i pontili già in funzione in grado di ospitare complessivamente 900 imbarcazioni di varia stazza. Otto le attività di noleggio di imbarcazioni le cui aziende dispongono di circa 300 barche. La locale sezione delle Lega navale, fondata nel 1982, che opera tutto l’anno dispone di tre pontili con 180 posti barca. Per i posteggi i prezzi variano da 2 mila e 500 euro a 10 mila a seconda della stazza. Numerosi yacht stranieri vengono ospitati tutto l’anno e i proprietari durante l’estate li utilizzano per escursioni nel mediterraneo. Complessivamente si ha una capacità di mille e 500 posti barca. Già a metà maggio si registra il tutto esaurito. Ma rimane da decenni alla ribalta il problema del completamento del nuovo porto. Vicenda caratterizzata da inchieste giudiziarie ormai superate. La diga foranea rimane incompiuta e in caso di mareggiate detriti e altro invadono lo spiazzale antistante. I lavori appaltati da quadi due anni ma misteriosamente sempre fermi 2per motivi burocratici. Diverse le sollecitazioni alla regione  del sindaco Giuseppe Fausto. “Gravi ritardi dei lavori – dice Giuseppe Stabile-presidente della locale Lega navale- e notevoli perdite economiche perché non possiamo ospitare navi da crociera”. La Lega navale con i progetti “Conoscere il mare” porta avanti attività con le scuole ed iniziative con enti e istituzioni per sensibilizzare alla salvaguardia del mare. E a Castellammare altro ultradecennale problema è quello della costruzione del depuratore.

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