Balestrate: torna fruibile spiaggia “Le Grotte”

BALESTRATE. Suona quasi come una beffa. A pochi giorni dall’attentato che ha distrutto il materiale contenuto all’interno del magazzino del Lido Le grotte arriva il via libera del Comune alla riapertura del tratto di spiaggia interdetto da tempo perché a rischio frane. Proprio quel tratto in cui avrebbe dovuto essere installato il lido che potrebbe anche non riaprire per questo periodo estivo, considerati gli ingenti danni subiti dall’attentato incendiario avvenuto nella serata di lunedì scorso. Intanto il sindaco Totò Milazzo ha provveduto a revocare l’ordinanza di interdizione di questo tratto di costa che vigeva dal marzo del 2013 proprio per l’incombente rischio di frane. In questo lasso di tempo sono stati eseguiti i lavori di messa in sicurezza da parte della rete Ferrovie Italiane spa e di un privato, individuati come proprietari di questo piccolo promontorio. A seguito di alcuni sopralluoghi sono arrivati i pareri favorevoli sul progetto di messa in sicurezza da parte dell’assessorato Territorio ed ambiente, Soprintendenza Beni Culturali, assessorato agricoltura e Foreste Servizio Idrogeologico e dell’ufficio del Genio civile di Palermo. Ad avere disposto a suo tempo l’interdizione di questo tratto di spiaggia l’Ufficio Circondariale Marittimo della Guardia Costiera di Terrasini, competente nel territorio balestratese, che aveva emanato un’ordinanza di divieto di transito pedonale nel tratto di costa che va dalla scaletta di via Segesta fino per l’appunto al promontorio del lido denominato “Le Grotte”. In sostanza la Capitaneria aveva appurato che era tornato il pericolo di dissesto idrogeologico nonostante il proprietario di questo promontorio la scorsa estate avesse provveduto ad effettuare gli interventi di messa in sicurezza. Nel provvedimento la Guardia Costiera aveva sottolineato che “i dissesti di crollo continuano ad interessare anche il costone roccioso che si estende anche in parte del centro abitato, della rete ferroviaria, delle strade comunali ed anche dell’impianto turistico e ricreativo del lido che è attivo soltanto nel periodo estivo”. Sempre secondo la Capitaneria l’area ricade in livello di pericolosità “P4” (molto elevato) a livello di rischio “R4” (anch’esso molto elevato). Il problema dei crolli di questo costone si trascina da anni. Più volte è stata emanata l’interdizione e l’ordinanza di obbligo d’intervento al proprietario dell’area. Evidentemente i diversi interventi effettuati non sono stati bastevoli per mettere definitivamente in sicurezza questo tratto di costone. In particolare sono stati effettuati interventi di disgaggio delle parti pericolanti della parete rocciosa e installate delle reti metalliche di protezione. In pratica questo tratto di spiaggia torna ad essere fruibile e si dà quindi disposizione anche al lido “Le Grotte” di potere installare la propria attrezzatura. Difficilmente però potrà riprendere a breve l’attività dello stabilimento dopo l’ultimo incendio doloso che ha polverizzato praticamente sdraio, ombrelloni e struttura in legno. Già nel 2009 il lido “Le Grotte” venne incendiato.

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