ATI idrico, nessuna intesa su forma di gestione. Arriva commissario

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I sindaci dei venticinque comuni dell’ATI Idrico di Trapani, fra cui anche Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi, non sono riusciti a mettersi d’accordo sul metodo di gestione dell’acqua. Da un lato la posizione minoritaria del sindaco castellammarese Nicola Rizzo, anche presidente dello stesso ATI, che propugnava per assegnare la gestione dell’acqua ai privati, dall’altra quella della maggiorparte dei comuni che avrebbe voluto affidare il servizio  all’AMAP.

Dopo riunioni e riunioni, i 25 comuni non sono riusciti a trovare l’intesa e i termini sono belli e scaduti. Così dalla Regione è  arrivato il commissario ad acta, Rosaria Barresi, che avrà il compito di individuare un unico gestore per tutti i 25 Comuni della provincia di Trapani. “La struttura idrica – ha assicurato Nicola Rizzo – collaborerà con i commissario, coadiuvandola con lo staff tecnico dell’assemblea idrica trapanese, che prosegue quindi la sua attività per quel che riguarda tutti gli adempimenti e le attività dell’assemblea”.

Il commissario dell’ATI Trapani, Rosaria Barresi, è il capo di gabinetto dell’assessorato regionale all’Energia e dovrà adesso portare avanti anche gli adempimenti per l’affidamento del servizio idrico integrato. “L’Ati si è sempre impegnata – ha ripreso Rizzo – per il rafforzamento della governance della gestione del sistema idrico integrato con l’adozione di necessari ed importanti provvedimenti come il piano d’ambito e l’intervento sostituivo.

Bisognerà adeso portare a compimento l’affidamento del gestore unico poiché – ha spiegato il presidentedell’Ati, il sindaco Nicola Rizzo- non è stata definita la forma di gestione e tra le possibilità la maggioranza dei Comuni dell’Ati aveva optato per l’avviso riguardante società pubbliche che gestiscono servizi in house con l’Amap”.

Dell’ambito territoriale idrico di Trapani fanno parte anche i 17 comuni che prima erano serviti, in parte o in toto, dall’Eas, vale a dire Alcamo, Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Gibellina, Castelvetrano, Paceco, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa, San Vito lo Capo, Valderice, Vita e le Isole Egadi.