Assolto in via definitiva l’ex presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo. La Corte di Cassazione ha giudicato inammissibile il ricorso della Procura di Catania contro la sentenza di appello del gennaio 2022 che lo aveva assolto dalle accuse di concorso esterno alla mafia “perché il fatto non sussiste” e di reato elettorale aggravato dall’avere favorito la mafia “per non avere commesso il fatto”.
Al centro del lungo iter giudiziario, vi erano presunti contatti tra Lombardo ed esponenti dei clan mafiosi etnei che, secondo gli inquirenti, avrebbero favorito l’ex governatore della Sicilia alle regionali del 2008. “Provo soltanto amarezza e non felicità – ha commentato Lombardo – forse per i tredici anni della mia vita passati in vicende giudiziarie e per il massacro mediatico subito”.