Assistenza ai disabili nelle scuole, Macaddino su scarica-barile: “Pilato era un dilettante”

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“Nella culla della civiltà, ovvero la scuola, si sta perpetrando la più ignobile insensibilità contro gli alunni con disabilità, la mancata assistenza igienico personale in favore della popolazione scolastica diversamente abile”. Così ha tuonato il segretario generale della Uil Fpl di Trapani Giorgio Macaddino con una lettera aperta in cui fa appello agli amministratori del territorio trapanese affinché si risolva dopo tante settimane la questione dell’assegnazione degli assistenti a numerose scuole della provincia.

“Ponzio Pilato, al cospetto della nefasta pratica volta a chi addossare competenze e responsabilità,- ha detto sarcasticamente Macaddino – risulta essere diventato un dilettante. Spettava alla Regione, che finanziava i Comuni e le Province che a loro volta provvedevano ad assegnare il servizio con apposite gare o internalizzando il servizio con unità specializzate assunti negli organici dei vari enti. Da anni, questa competenza, – ha aggiunto il segretario delle UIL – viene messa in discussione, relegando l’esclusiva prerogativa alla scuola, al ministero, che a sua volta non ha il personale specializzato per assicurare l’assistenza igienico-personale ai disabili.

Il 2021, oltre ad essere l’anno della maledizione per via della pandemia, è anche l’anno in cui le maggiori istituzioni della Repubblica – ha affermato Giorgio Macaddino – si rendono protagoniste della più grave delle mancanze violando il diritto allo studio alla popolazione scolastica in situazione di disabilità circa la mancata assistenza igienico personale”. I lavoratori addetti all’assistenza igienico personale sono formati in maniera specifica, assicurata dalla Regione siciliana Assessorato la Famiglia. Come potrebbero essere sostituiti dal personale Ata aggiornato – ha concluso il sindacalista della UIL trapanese –  con una preparazione di sole 40 ore?”. Si assicuri dovunque, da subito, l’assistenza ai ragazzi – ha ribadito Macaddino – così come stanno già facendo il Comune di Marsala e quello di Alcamo.