La Sicilia potrà disporre di altri 28 milioni e centomila euro per combattere la siccità. L’ulteriore finanziamento è stato deciso dal Consiglio dei ministri. Un’integrazione che si rende necessaria per l’attuazione degli interventi urgenti volti a far fronte al grave deficit idrico in atto nel territorio dell’Isola e per il quale, lo scorso maggio, è stato dichiarato lo stato di emergenza di 12 mesi, oltre allo stanziamento di 20 milioni di euro”. “Il nuovo stanziamento di 28 milioni di euro, deliberato da Palazzo Chigi, ci consente- dice il governatore Renato Schifani – di poter proseguire nell’attuazione del Piano di interventi messo in campo dal mio governo per mitigare l’emergenza idrica nell’Isola”. Il governatore, infine, conclude: “Fondi che si aggiungono ai quasi 82 milioni di euro di risorse regionali già messe a disposizione per opere da realizzare nel breve e medio termine”. Nel frattempo anche l’Ars, dove si lavora alla Finanziaria, dà un segnale nella lotta alla siccità: 20 milioni di euro in più in favore degli agricoltori che hanno realizzato o realizzeranno nuovi laghetti,vasche di raccolta dell’acqua, mini impianti di desalinizzazione, pozzi e recupero delle acque reflue. Le piogge i questi giorni hanno fatto alzare, ma di poco, il livello di acqua negli invasi, Acqua che spesso si perde a causa dell’assenza di manutenzione come succede nella diga Trinità di Castelvetrano.
