Cooperazione internazionale e sviluppo di una pesca artigianale sostenibile e misure a tutela delle Aree Marine Protette del Mediterraneo. Si è svolta a Malta una riunione della cabina di pilotaggio progetto “AMPPA – Aree Marine Protette e Pesca Artigianale. Gestione integrata attraverso la sensibilizzazione e l’educazione ambientale” finanziato dal Programma Italia-Malta. Una delegazione italiana composta da tecnici e rappresentanti del partenariato ha incontrato i referenti maltesi per fare il punto sulle azioni del progetto, che ha l’obiettivo di contribuire a proteggere e salvaguardare la biodiversità marina e terrestre delle Aree Marine Protette (nelle isole di Sicilia e Malta) attraverso la creazione di sistemi e servizi per la protezione ed il ripristino della biodiversità transfrontaliera.
Si tratta del dodicesimo incontro del progetto AMPPA che sta giungendo nella sua fase finale: molte azioni sono state realizzate fra cui le attività di animazione territoriale (laboratori didattici e giornate di sensibilizzazione ambientale) e campagne di pesca sperimentali e alcune sono in corso o in fase di realizzazione: come quella della stesura di un regolamento comune, utile alla gestione razionale delle attività della piccola pesca professionale, nella prospettiva della salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale locale. Il progetto AMPPA prosegue con altri appuntamenti sono nei comuni di Gharb e Ghajnsielem dell’isola di Gozo e sulle isole di Ustica, Favignana, Levanzo e Marettimo con tanti eventi, festival, laboratori per bambini e la realizzazione di tre centri di educazione ambientale.