Alcamo. Vendita di alcolici, nuova ordinanza

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Il Comune di Alcamo ci riprova e adotta un’ordinanza, l’ennesima,  per tentare di prevenire l’abuso di alcol, vera e propria piaga sociale in tutta l’Italia. L’ordinanza prevede che, dalle ore 22 alle  6 del giorno successivo, per i titolari  di locali, esercizi commerciali e anche per i distributori automatici  è vietata la vendita o la cessione a qualsiasi titolo, per il consumo sul posto, di bevande alcoliche con l’utilizzo di bottiglie, lattine e di altro materiale comunque contundente. L’ordinanza ha validità sino al prossimo 17 febbraio. Tutti gli esercenti sono obbligati a esporre all’interno e all’uscita del locale, in modo visibile, un avviso in cui vengono indicate tutte le misure stabilite.
Inoltre, è previsto il divieto di consumo, su area pubblica o aperta al pubblico transito, di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione  e/o contenenti alcolici anche in quantità limitata o diluita; il consumo potrà essere effettuato solo all’interno dei locali autorizzati e presso i tavoli degli stessi collocati nelle aree pubbliche. Praticamente insignificanti l’importo delle multe ai trasgressori che vanno da 25 a 500 euro, quando invece sarebbero necessari provvedimenti che dovrebbero comportare anche la chiusura degli esercizi per coloro che violano l’ordinanza. Venticinque euro una carezza considerato l’abuso di alcol che investe anche ragazzini per come ha messo più volte in risalto il Sert di Alcamo.  E vere e proprie cascate di alcolici vengono ingurgitati durante la movida selvaggia. Si parla sempre di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, di prevenzione, di coinvolgimento di scuole e famiglie ma fino ad oggi e non solo ad Alcamo senza risultati. Anzi la situazione peggiora di giorno in giorno.  E le cronache sono piene di gravi episodi determinati dall’abuso di alcol e sostanze stupefacenti con i cittadini spesso ostaggio di violenti. Oltre alle ordinanze
necessario un giro di vite da parte delle forze dell’ordine contro coloro che trasgrediscono leggi e regolamenti e che provocano problemi soprattutto a coloro i quali risiedono in prossimità delle zone della movida selvaggia. Oggi ad Alcamo la maggior parte dei locali che si aprono sono quelli per la vendita di alcolici.