Alcamo-Uffici giudice di pace al gelo, l’allarme dell’Ordine degli avvocati

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Tornano ad emergere i soliti problemi all’ufficio del giudice di pace di Alcamo. Non solo i limiti strutturali e di personale, in questi giorni di freddo invernale è emerso come la struttura non sia adeguatamente coperta da un impianto di riscaldamento. A denunciare questo stato di cose il presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati, Umberto Coppola, che ha deciso di scrivere al sindaco Domenico Surdi per rappresentare questo ennesimo disagio di un apparato della giustizia che ad Alcamo da tempo soffre di una serie di disfunzioni che partono sicuramente da prima dell’avvento dell’attuale amministrazione comunale guidata dal Movimento 5 Stelle. Secondo quanto sostiene Coppola a rappresentare i tanti disagi dell’ufficio del giudice di pace sarebbero gli stessi iscritti al Consiglio dell’Ordine e l’ultimo in ordine di tempo è la mancata dotazione di un adeguato riscaldamento: “La conseguenza – sottolinea il presidente del Consiglio dell’Ordine – è che sia gli avvocati, ma soprattutto il personale di cancelleria e così anche i giudici di pace, sono costretti ad assolvere alle loro funzioni in condizioni di vero disagio considerate le temperature particolarmente rigide di questo periodo invernale. Tutto ciò si ripercuote sul corretto funzionamento dell’ufficio e conseguentemente sull’operato quotidiano degli avvocati”. Da quando è stata soppressa la sezione distaccata del tribunale il Comune di Alcamo ha sofferto non poco per mantenere in vita l’attuale ufficio del giudice di pace. Esistono dei problemi di personale legati soprattutto ai limiti del municipio di spesa. Inoltre non è neanche facile trovare addetti con la qualifica necessaria e più volte è stata paventata in passato la chiusura. Inoltre anche sul piano strutturale l’ufficio non gode di grande salute. Problemi che si intrecciano l’uno con l’altro e che rendono problematica la permanenza in vita di questo ufficio. Il presidente dell’Ordine si appella al fatto che il sindaco è anche  un avvocato di professione e quindi vicino ai problemi della categoria: “Siamo certi di poter contare sulla sua sensibilità – evidenzia ancora Coppola – garantendo dignità e decoro dei locali e del personale addetto a tale delicato ufficio giudiziario”. “La settimana prossima – avverte il sindaco Domenico Surdi – ho convocato una riunione con tutto il personale dell’ufficio del giudice di pace per analizzare i problemi che persistono all’interno della struttura. Con i tecnici comunali anzitutto verificheremo come potere garantire un adeguato riscaldamento dei locali. Poi stiamo pensando anche a garantire un ambiente lavorativo più ampio all’ufficio del giudice di pace, sul personale ragioneremo anche sull’ipotesi di una rimodulazione degli orari e dei turni per consentire l’apertura anche il sabato in modo da dare l’opportunità agli avvocati di depositare gli atti”.