Alcamo: tentata violenza sessuale su minorenne, un arresto

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ALCAMO – Una telefonata che giunge al centralino della stazione dei carabinieri: “Presto dovete intervenire, stanno molestando una ragazzina”. L’arrivo della pattuglia dai carabinieri in un lampo e davanti agli occhi dei militari si conferma la segnalazione: un uomo per strada è stato trovato denudato in parte e si era avvinghiato alla ragazzina. Per lui è scattato immediatamente l’arresto. L’episodio, su cui per il momento c’è il massimo riserbo da parte degli inquirenti perché in attesa di avere gli ultimi riscontri, si è consumato ieri sera in una stradina del centro urbano, in pratica a metà tra la periferia e il centro storico. A finire in manette un uomo di 40 anni: per lui la pesantissima accusa di tentata violenza sessuale aggravata dal fatto che la sua vittima non ha ancora compiuto la maggiore età. Tutto nasce da una telefonata al centralino dei carabinieri della locale Compagnia, guidati dal capitano Savino Capodivento. Un testimone, che a distanza sta assistendo alla scena, avverte che un adulto sta molestando la ragazzina. Quando i militari arrivano arrestano il quarantenne nella flagranza di reato: inequivocabile, secondo i carabinieri che hanno relazionato del fatto il magistrato della Procura di Trapani, l’atteggiamento in cui sono stati sorpresi aggressore e vittima. Ora si attende l’esito del processo per direttissima nei confronti dell’arrestato. Non è stata l’unica operazione portata avanti dai carabinieri nel fine settimana appena trascorso. E’ stato effettuato un dispiegamento massiccio di pattuglie ancora una volta nel centro storico con l’obiettivo di contrastare la movida selvaggia. In questo contesto è maturata una denuncia e la chiusura di un locale. Il deferimento all’autorità giudiziaria è scattato perché un uomo è stato sorpreso alla guida della sua auto in evidente stato di ebbrezza, cosa che è stata confermata successivamente dal test dell’etilometro a cui è stato sottoposto. Per lui quindi anche il ritiro della patente. Un locale notturno invece ha subito la sospensione, quindi chiude i battenti: all’interno i carabinieri hanno trovato due lavoratori irregolari, senza un contratti e quindi completamente in nero. Da qui è scattata la pesantissima sanzione che prevede la chiusura dell’attività sino a che non sarà regolarizzata la posizione de lavoratori trovati in nero.