Alcamo-Studenti protagonisti, inno alla cultura classica con recite e canti

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Uno spettacolo ricco e variegato con tanti punti di riflessione, Uno spettacolo quello degli studenti del Iiss “Giuseppe Ferro”, sezione Liceo classico per celebrare la 39^ edizione del concorso letterario “Cielo d’Alcamo”, premio di poesia “Pasqua Mirabella”, coincisa con la Terza edizione della notte nazionale di licei classici. Uno spettacolo che durante le varie recite, rappresentazioni e canti ha dimostrato l’attualità degli studi classici, che sono la base della nostra cultura, ereditata dai greci. E quindi non è stata certa una coincidenza avere intonato l’inno nazionale greco, nella lingua madre, così come suggestiva e carica di attenzione da parte del pubblico, in prevalenza giovani, nella sala del teatro “Cielo”, ha suscitato una nota canzone cantata in latino. Durante la manifestazione sono stati conferiti i premi di poesia e prosa, arti grafiche e fotografia, le cui motivazioni sono state lette dagli insegnanti, veri registi, con la consegna della pergamena e di un libro forse per invitare i giovani ad una maggiore attenzione verso la lettura. Belle tutte le coreografie come quando sul palcoscenico scorrevano le sculture del mondo classico che prendono vita, e poi Eschilo con il tema delle Suppliche: dal mito all’attualità, Suggestivo lo spettacolo Apollo e Dafne, recitato attraverso le ombre cinesi e poi a seguire elementi di introspezione come “Guardarsi allo specchio”, “L’ode della gelosia: Saffo e Catullo” con un finale dell’Orchestra del Liceo. Oltre cinquanta gli alunni impegnati in uno sforzo collettivo per presentarsi al meglio davanti al pubblico, che non ha lesinato applausi quando si sono toccati anche argomenti di drammatica attualità come la violenza sulle donne e la via crucis dei migranti. ”Stupor mundi” la ricerca del meraviglioso nella letteratura e nell’arte è scritto, fra l’altro, nel pieghevole contenente il programma. E gli alunni del Classico hanno veramente stupito poiché durante lo spettacolo hanno dimostrato un altro grado di preparazione, che dimostra l’impegno e il sacrificio con il quale hanno affrontato un’esperienza, che rappresenta un’ulteriore crescita culturale. Va, infine, detto che il concorso “Cielo d’Alcamo” è nato alla fine degli anni ’70 come competizione esclusivamente poetica da un’idea della professoressa Pasqua Mirabella. Nel tempo si è arricchito delle sezioni dedicate alla prosa, alle arti grafiche e alla fotografia. L’edizione di quest’anno si è inserita nel contesto più ampio della “Notte nazionale dei licei classici” evento che ha coinvolto 400 licei classici di tutta Italia.