La presentazione e la relativa variante urbanistica allo scopo di potere realizzare nuove sepolture in particolare nei cimiteri Santissimo Crocifisso e Cappuccini Vecchi di Alcamo è la richiesta contenuta nella lettera che l’ex consigliere comunale Ignazio Caldarella ha inviato al sindaco Domenico Surdi. Questi si rifà ad una specifica sollecitazione a suo tempo proposta dall’ex commissario Giovanni Arnone allo scopo di prevedere nuove aree a sepoltura immediata come le fosse gentilizie e tre posti e cappelle a cinque posti. Secondo Caldarella i due suddetti cimiteri non dispongono più di aree di sepolture a fosse gentilizie. A ciò si aggiunge l’irrisolto e grave problema emerso un paio di anni fa per la presenza di acque sotterranee in alcune zone del nuovo cimitero. La presentazione della richiesta per la nuova variante venne fatta dalla Terza commissione consiliare nel 2015 per recuperare nuovi posti. Nella lettera viene sottolineato che: “la mancanza di fosse gentilizie costringe il Comune ad utilizzare i loculi dei colombari per una sepoltura provvisoria e la disponibilità di loculi è quasi finita e non c’è ancora la possibilità del trasferimento delle salme per mancanza di fosse gentilizie”: La lettera inviata per evitare disagi ai cittadini.
