Alcamo: sinistri stradali, Comune prova a mediare

0
495

Il Comune di Alcamo prova la via della negoziazione. E’ praticamente l’ultima spiaggia per salvaguardare le casse dell’ente municipale contro le continue richieste di risarcimento danno che continuano a piovere a causa di sinistri stradali che sarebbero causati dalla cattiva manutenzione della sede stradale. La giunta guidata dal sindaco Sebastiano Bonventre ha autorizzato l’Avvocatura comunale ad attivare le procedure per l’appunto di negoziazione assistita mediante la quale si conviene tra le parti di cooperare in buona fede e con lealtà per risolvere in via amichevole la controversia, evitando quindi di finire in tribunale e di dovere pagare anche spese legali e quant’altro. Un modo per prevenire in futuro anche altri debiti fuori bilancio, vera grande piaga del Comune e spada di Damocle che come sempre pende sulle già terremotate disponibilità finanziarie del municipio, fortemente provate anche dai continui tagli ai trasferimenti di Stato e Regione operati in questi ultimi anni. la negoziazione sarà attivata con 14 persone che hanno subito danni fisici e materiali ai propri veicoli, dimostrando le cattive condizioni del manto stradale come causa dell’incidente. Sino ad oggi in 11 hanno fatto pervenire con esattezza la richiesta di risarcimento che è una cifretta niente male: ben 50 mila euro. Ci sono quindi altri tre casi in ci i legali delle persone infortunate o danneggiate non hanno ancora presentato formalmente la precisa richiesta di risarcimento. Gli incidenti con i veicoli e le cadute di pedoni sono state certificate un po’ ovunque, a dimostrazione del fatto che un po’ tutta la città soffre di questo cattivo stato della sede stradale: i casi si sono verificati in contrada Valle Nuccio, due in via Maria Riposo, ed ancora in corso VI Aprile, nelle vie F.sco Crispi, Gammara, Verga, Sant’Oliva, Puccini e Paolo Giudici, nelle piazze della Repubblica e Ciullo ed anche in corso dei Mille. Ad occuparsi di tutti questi casi saranno i due dipendenti comunali, entrambi abilitati alla professione di avvocati, Giovanna Mistretta e Silvana Maria Calvaruso. Da un monitoraggio è emerso che nell’ultimo mese e mezzo, quindi tra marzo e la prima metà di aprile, ci sono stati ben 15 atti di citazione per il Comune alcamese da parte di cittadini che chiedono risarcimenti danni o che si oppongono al pagamento di tributi o multe elevate dal comando di polizia municipale. Il trend delle controversie giudiziarie per il municipio continua inesorabilmente a salire, anche in modo preoccupante. Nell’ultimo periodo addirittura si è saliti ad un ricorso ogni tre giorni, un vero record rispetto ai periodi precedenti che di per sé avevano manifestato già una preoccupante impennata che rischia di mettere in difficoltà le finanze comunali già abbastanza risicate. In due casi il Comune ha proceduto ad una transazione: in entrambi le vicende si tratta di sinistri stradali per automobilisti o pedoni. La cifra che il municipio sborserà sarà di 13 mila e 500 euro.