Alcamo città contro la violenza, lo sfruttamento e la tratta delle donne. Una posizione rimarcata in questi giorni di eventi organizzati dal Comune e dal mondo dell’associazionismo in occasione della giornata contro la violenza sulle donne. Da ieri sera questo impegno sociale è manifestato anche con una targa installata in uno degli ingressi della città, in via Veronica Lazio. L’iniziativa è stata portata avanti dall’amministrazione comunale che ha voluto anche dare un riconoscimento simbolico a tutte le donne impegnate nel mondo istituzionale, sociale e dell’associazionismo invitate per la cerimonia di scopertura della targa in cui il Comune “contrasta tutte le forme di violenza, la tratta delle donne e lo sfruttamento delle donne di ogni nazionalità”. Per rafforzare questo concetto è stata incisa una frase di Kofi Annan, il diplomatico ghanese già segretario generale delle Nazioni Unite e premio Nobel: “I diritti delle donne sono una responsabilità di tutto il genere umano. Lottare contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne è un obbligo dell’umanità. Il rafforzamento del potere di azione delle donne significa il progresso di tutta l’umanità”. “Ringrazio tutte le donne impegnate in ambito politico, istituzionale, sociale – sottolinea l’assessore alla Cultura Selene Grimaudo – che hanno partecipato all’evento portando la propria esperienza di vita e di affermazione in tanti campi. Esperienza positiva di crescita e confronto per fare coraggio e aiutare altre donne a uscire dal silenzio. Abbiamo ricordato le donne condannate a morte per avere denunciato chi ha usato loro violenza, le donne maltrattate e uccise, le scarpe rosse e il muro delle bambole”. Da considerare che il Comune ha proprio recentemente rafforzato il suo impegno sul fronte del contrasto alla violenza sulle donne rinnovando il protocollo d’intesa con l’associazione Le Pleiadi per la gestione dello sportello Antiviolenza. Nel 2013, secondo quanto sostenuto dalla stessa associazione, sono aumentati del 50 per cento i casi di violenza denunciati proprio allo Sportello di corso 6 aprile. Un numero allarmante che può avere una doppia chiave di lettura: l’aumento dei casi di violenza o più semplicemente è migliorata la consapevolezza delle donne e il loro coraggio. Recentemente lo sportello di Alcamo si è aperto al territorio, anche alla provincia di Palermo. E’ stato infatti firmato un protocollo d’intesa tra le Asp di Palermo e Trapani, e con i Comuni di tre distretti che per l’appunto sono a cavallo tra le due province, abbracciando un territorio che va da Castellammare del Golfo sino a Isola delle Femmine, attraverso cui tutti i servizi di questa fascia di popolazione si mettono in rete e sono a disposizione dell’utenza interessata. Quindi, tanto per fare un esempio, chiunque rientri in questa fascia di territorio potrà usufruire dello sportello antiviolenza di Alcamo o degli uffici dell’Asp di sostegno alle donne.
