Alcamo-Rotazione personale Comune, spostati funzionari “storici”

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Aria di rivoluzione all’interno del municipio di Alcamo. Ma soprattutto aria di promozioni e bocciature nella scelta dei nuovi vertici della macchina burocratica. Diversi funzionari “storici”, cioè che da lungo tempo reggevano le fila di interi settori comunali, sono stati spostati. Una maxi rotazione che ha anche il sapore di una sorta di “punizione” legata a segnalazioni, denunce e disfunzioni nei vari uffici, aspetto che traspare dalle parole del responsabile Anticorruzione del Comune, Vito Bonanno, che ha dato input ai dirigenti nel fare le nomine di attenersi a determinati parametri: “In applicazione delle regole di rotazione previste dal nuovo piano anticorruzione – evidenzia -, basate sull’esposizione al rischio corruttivo o alla presenza di casi di maladministration sono cambiati i vertici dei settori più delicati”. In alcuni casi addirittura escono del tutto di scena. E’ toccato ad Aldo Palmeri, 63 anni, con laurea in architettura, che non solo perde i Servizi cimiteriali ma non gli viene assegnato alcun altro ruolo di comando. In soldoni significa perdere un’indennità extra rispetto allo stipendio base da impiegato di 16 mila euro in un anno. Al suo posto arriva l’ingegnere Antonino Renda, 59 anni, già a capo dei Servizi tecnici. Volto nuovo anche all’urbanistica dove viene piazzata l’ingegnere Dorotea Martino, 47 anni, che va a sostituire un altro funzionario storico come il geometra Giuseppe Stabile che è stato responsabile di questo ufficio per oltre 7 anni. La Martino arriva con un bagaglio di esperienza importante nel settore edilizio e della pianificazione essendo stata esperta delle commissioni antimafia dei Comuni di Giardinello e Borgetto, occupandosi proprio dei piani regolatori di questi territori sciolti per mafia. La Martino va anche ad occuparsi di Sportello unico delle attività produttive al posto del geometra Vittorio Sessa, su cui pende il licenziamento a partite dal prossimo 1 aprile già determinato dal Comune per effetto di una serie di assenze ingiustificate. A sua volta Stabile va a guidare il Servizio idrico al posto del geometra Vincenzo Ponzio. Altro funzionario “stagionato” nella sua posizione va altrove: parliamo di Gaspare Alesi, che per un ventennio è stato alla Ragioneria, andrà a collaborare con il segretario generale occupandosi di controlli e di attuazione delle misure anticorruzione. Il geometra Pietro Girgenti viene spostato dall’abusivismo edilizio all’ambiente e dovrà occuparsi di mettere in piedi il nuovo servizio rifiuti, recentemente appaltato con la gara ponte alla ditta Tekra srl dopo anni di gestione in proroga ad Energetikambiente. Infine i lavori pubblici li seguirà il geometra Nunzio Bastone al posto dell’ingegnere Antonino Renda. Nomine che arrivano dopo la modifica della struttura organizzativa con cui si è fatta una rotazione tra i dirigenti, spostando Francesco Maniscalchi al Personale, assegnando i Servizi sociali a Sebastiano Luppino e togliendo ad Anna Parrino il ramo dell’Acqua e rifiuti.