Alcamo-Rifiuti dirottati dal Comune a Bellolampo: furibonda polemica

0
526

Rifiuti a Bellolampo sino a che non riaprirà la discarica di Trapani. La decisione è stata presa dal Comune di Alcamo che così sfrutta l’ordinanza del presidente della Regione, emanata nei giorni scorsi, che permette ai Comuni della provincia trapanese di potere conferire nel sito palermitano in attesa che riapra Borranea a Trapani, chiusa da martedì scorso per un guasto al tritovagliatore, impianto di triturazione della spazzatura. Proprio ieri si erano innescate delle pesanti polemiche con tanto di scontro politico e accuse nei confronti del governo cittadino alcamese per non avere dato seguito all’opportunità concessa dalla Regione in questo momento di emergenza. Da oggi gli autocompattatori ad Alcamo si sono rimessi in moto per il recupero della spazzatura indifferenziata. Si tratta di una sorta di raccolta straordinaria: “In questo modo l’emergenza è di fatto superata – afferma l’assessore all’Ambiente Roberto Russo -. In questi giorni andremo a raccogliere tutta la spazzatura dei giorni scorsi rimasta per le strade ed esposta dai cittadini nonostante l’invito a non conferire sacchi dell’indifferenziato per via del guasto alla discarica di Trapani. Da sabato i turni torneranno ad essere regolari”. Effettivamente la situazione igienico-ambientale si stava comincia a fare difficile: in tutta la città di segnalano situazioni di degrado con ammasso di sacchetti non raccolti. Particolarmente problematiche le condizioni di Alcamo marina. Il fermo della discarica trapanese aveva portato l’amministrazione comunale a far saltare i turni di raccolta dell’indifferenziato di martedì scorso e di oggi. Ma nonostante questo divieto in molti se ne sono infischiati ed hanno comunque esposto fuori dalla propria abitazione la frazione secca della spazzatura. Questo ha portato all’attuale emergenza ambientale che si sta riscontrando ad Alcamo. All’attacco dell’amministrazione la segreteria comunale del movimento Sicilia Futura: “L’amministrazione ha emanato un discutibile avviso – si legge nella nota – che sa tanto di interruzione di pubblico servizio. Ancora una non scelta e una non assunzione di responsabilità, che  regala ai cittadini un disservizio serio”. La missiva era stata inviata prima della decisione di questa mattina dell’amministrazione di conferire a Bellolampo e proprio per questo motivo Sicilia Futura aveva criticato la scelta di non raccogliere l’opportunità data dalla Regione. “La Regione ha le sue responsabilità in materia di rifiuti – ma in questo caso ha dato per tempo per la soluzione che il Comune ha ignorato”. Duro anche il commento del consigliere comunale dell’Udc Saverio Messana: “La posizione dell’amministrazione è incomprensibile – sostiene – e davvero non riesco a capire perché si è fatto soffrire questa emergenza alla città senza alcuna motivo, essendoci l’opportunità di scaricare a Bellolampo”.