Alcamo-Piovono cause sul Comune: una ogni tre giorni

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ALCAMO – In appena un mese e mezzo 15 atti di citazione per il Comune da parte di cittadini che chiedono risarcimenti danni o che si oppongono al pagamento di tributi o multe elevate dal comando di polizia municipale. Il trend delle controversie giudiziarie per il municipio continua inesorabilmente a salire, anche in modo preoccupante. Nell’ultimo periodo addirittura si è saliti ad un ricorso ogni tre giorni, un vero record rispetto ai periodi precedenti che di per sé avevano manifestato già una preoccupante impennata che rischia di mettere in difficoltà le finanze comunali già abbastanza risicate. In due casi il Comune ha proceduto ad una transazione: in entrambi le vicende si tratta di sinistri stradali per automobilisti o pedoni. La cifra che il municipio sborserà sarà di 13 mila e 500 euro. Ed ancora una volta gli incidenti fanno da padrone alle controversie instaurate dai cittadini contro il Comune. La casistica è anche abbastanza varia: c’è una richiesta di risarcimento per il crollo di un palo in metallo in pazza Bagolino su un’auto posteggiata, due cadute a causa dell’irregolarità del manto stradale, ed altri due incidenti a minori che guidavano un motorino: la richiesta di risarcimento si aggira sui 30 mila euro. In tutti i casi la giunta guidata dal sindaco Sebastiano Bonventre ha deliberato di resistere in giudizio. Ci sono poi ben 5 opposizioni al pagamento di multe elevate dai vigili urbani e quattro invece che riguardano la richiesta di pagamento di tributi che riguardano le vecchie Ici e Tarsu. In quasi tutti i casi sicuramente queste controversie giudiziarie saranno destinate a trasformarsi in nuovi debiti fuori bilancio per il municipio. Un problema che sta letteralmente travolgendo il municipio da qualche anno a questa parte, al punto da spingere il sindaco Sebastiano Bonventre a chiedere e ottenere un incontro con il prefetto di Trapani Leopoldo Falco per confrontarsi sul da farsi per evitare l’insorgere in futuro di altri debiti ancora. L’idea di confrontarsi con il massimo rappresentante di governo sul territorio della provincia è stata quella di verificare che percorso amministrativo si sarebbe potuto intraprendere: “Spesso molto dinamiche di incidenti – ha riferito al prefetto il primo cittadino – appaiono incomprensibili e vanno sicuramente controllati meglio”. Il Prefetto ha al proposito consigliato al sindaco alcune procedure da adottare. In tal senso lo stesso Bonventre si è raccordato con la sua giunta per monitorare da vicino questo fenomeno dei facili risarcimenti per danni alle vetture e danni fisici a causa del manto stradale dissestato: “Da oggi in poi – ha già avuto modo di precisare l’assessore al Bilancio Antonino Manno – mi occuperò personalmente dei debiti fuori bilancio con la collaborazione dell’assessore agli Affari legali Renato Culmone. Una cosa è certa: occorre voltare pagina perché l’amministrazione non è più disposta a subire questo rubinetto continuamente aperto”.