I parcheggi a pagamento ad Alcamo saranno gestiti in house dal Comune. Alla fine il commissario straordinario del Comune, Giovanni Arnone, ha ceduto di fronte alle pressioni politiche. L’attuale capo dell’amministrazione alcamese ha quindi deciso di ritirare la sua proposta di delibera proprio perchè l’intenzione è quella di lasciare lo status quo, almeno per il momento. Nel senso che nell’immediato tutte le strisce blu torneranno ad essere gestite direttamente dal comando di polizia municipale. Infatti è stato preannunciato dallo stesso commissario che a fine marzo, primi giorni di aprile, torneranno attivi i parcheggi a pagamento ad Alcamo dopo uno stop di diverso tempo. Si procederà già nei prossimi giorni a ridelimitare gli spazi e quindi all’acquisto dei tagliandi da distribuire alle attività commerciali, quindi si potrà partire. da parte del commissario una marcia indietro rispetto alla sua iniziale ipotesi che era quella di affidare il servizio ad una società esterna perchè con l’attuale pianta organica a disposizione del comando della polizia municipale non si era in grado di gestire adeguatamente le strisce blu. Infatti l’idea è quella di affiancare i vigili ad altri dipendenti contrattisti dopo un’opportuna formazione. Questione che però sarà affrontata dalla futura amministrazione comunale dal momento che in primavera si tornerà alle urne ad Alcamo per eleggere il nuovo governo cittadino. Il commissario è stato stoppato dalla presa di posizione della II commissione consiliare che diede parere contrario all’esternalizzazione del parcheggi a pagamento, mettendo in risalto la possibilità di utilizzare il personale interno considerando che Alcamo ha 600 precari sul proprio libro paga. In prospettiva c’è l’intenzione anche di realizzare le tanto odiate strisce blu anche ad Alcamo marina, dando quindi seguito ad un progetto avviato dall’ex sindaco Sebastiano Bonventre. E’ stato infatti progettato di tappezzare l’area costiera alcamese di parcheggi a pagamento. Ad essere previsti ben 450 stalli lungo la strada statale 187, divenuta recentemente di proprietà comunale a seguito di un accordo con l’Anas, adiacente la linea ferrata. Per il Comune quindi in arrivo importanti introiti: secondo una stima sommaria, al ribasso (cioè considerando che soltanto 4 delle 8 ore previste di funzionamento delle strisce blu verranno utilizzati i parcheggi), l’introito giornaliero supererebbe nel periodo estivo ovviamente le mille euro al giorno. Nei tre canonici mesi d’estate quindi si potrebbe arrivare ad un incasso di ben 100 mila euro.