Ad Alcamo musica e legalità si mescolano e danno vita alla I edizione di un progetto ideato dalla Pro Loco “Città di Alcamo” e dal Consorzio sviluppo e legalità di Trapani nel segno e nel ricordo anche del compianto professore Fausto Cannone, recentemente scomparso. Si tratta di un vero e proprio concorso con l’assegnazione di una borsa di studio a 5 tra coloro i quali parteciperanno. Il concorso è aperto a musicisti e cantanti di età compresa tra i 15 ed i 45 anni che singolarmente con in gruppo, potranno iscriversi reperendo sulla pagina facebook “Pro Loco città di Alcamo” il regolamento e il modulo (http://prolococittadialcamo.it/MusicaeLegalita/Regolamento-ModuloIscrizione.pdf).Tre le sezioni per i partecipanti: una dedicata alla presentazione di un brano inedito, ed in questo caso il primo premio sarà del valore di 400 euro, il secondo di 250 e il terzo di 150; un’altra sezione è dedicata invece a chi presenterà delle cover, quindi dei brani già conosciuti: in questo caso vincerà solo chi si piazzerà al primo posto con una borsa di studio del valore di 200 euro; infine la terza sezione è dedicata al “Premio della critica” intitolato a Fausto Cannone, artista eclettico, docente di musica, e proprio della musica ha fatto la sua ragione di vita: ha voluto lasciare un segno tangibile alla sua amata Alcamo a cui ha donato tutti i suoi strumenti musicali acquistati da ogni parte del mondo. parte fondamentale del progetto sarà ovviamente quello di presentare un brano, che sia cover o che sia inedito, incentrato sul tema della legalità. “E’ un progetto – sostengono dalla Pro Loco – che dà la possibilità a una fascia di età tra 15 e 45 anni, attraverso la musica, di cantare e suonare desideri di giustizia per contrastare l’indifferenza, l’apatia e la rassegnazione. L’obiettivo è quello di riscuotere nelle nuove generazioni importante riflessioni sulla cultura della legalità”. Una riflessione che vuole coinvolgere adolescenti e giovani sul disvalore e sugli effetti della violenza e dei fenomeni di illegalità non “solo” perché illegali, ma in quanto negazione dei valori di solidarietà e rispetto dell’altro su cui improntare la convivenza civile. Il tema della violenza e della illegalità che caratterizza il comportamento delle nuove generazioni sta acquisendo sempre maggiore visibilità e sta destando grande preoccupazione in tutti soggetti che si occupano di educazione e formazione. Questo soprattutto a causa delle trasformazioni sociali indotte dalle nuove tecnologie e dei modelli educativi e di relazioni inter-generazionali che trovano adulti sempre meno preparati ad affrontare e contenere le condotte trasgressive. Per partecipare (l’iscrizione è gratuita) bisognerà inviare il modulo prestampato compilato entro il prossimo 30 novembre all’indirizzo mail ‘prolococittadialcamo@gmail.com’. Le audizioni si svolgeranno in due giornate presso i locali della Cittadella dei giovani di via Ugo Foscolo dalle 16,30 alle 20. I brani in concorso verranno valutati da una giuria composta sia da tecnici che da esperti e realtà associative impegnati, attraverso il proprio lavoro, nella lotta contro tutte le mafie.