Alcamo-Microcriminalità, fenomeno in controtendenza

0
630

ALCAMO. Nel comprensorio alcamese i dati sull’emergenza microcriminalità sono in netta controtendenza. Mentre a livello regionale e nazionale si parla di trend in aumento dei reati in generale, ed in particolare di quelli predatori, ad Alcamo e dintorni la situazione va esattamente all’opposto. Numeri alla mano lo conferma la Compagnia dei carabinieri della città, che ha giurisdizione oltre che ad Alcamo anche a Castellammare del Golfo, Calatafimi, Buseto Palizzolo, Custonaci e San Vito lo Capo, per un bacino che supera ampiamente i 100 mila abitanti. Nei primi 5 mesi di quest’anno si è registrato un -18 per cento di furti, addirittura un -100 per cento di rapine rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un dato che va letto in senso positivo anche perché il raffronto si sta facendo con lo scorso anno quando già si sono potuti riscontrare ulteriori cali di reati rispetto al 2013. Nel 2014, infatti, dall’analisi effettuata sempre dalla stessa Compagnia di Alcamo, è emerso un incremento del 21,5 per cento dei reati scoperti e una diminuzione dell’8,2 per cento di quelli denunciati. Le rapine sono diminuite nel 23,5 per cento rispetto al 2013 così come i furti le cui denunce sono state in calo del 2,7 per cento. Cresciuti, invece, gli arresti, con un incremento del 46,5 per cento rispetto sempre al 2013 così come i controlli a persone e veicoli che hanno registrato, complessivamente, un +8,1 per cento, e le persone denunciate la cui percentuale ha fatto segnare un +2,7. Risultati ottenuti grazie anche alla capillare azione di controllo del territorio svolta da parte degli uomini dell’Arma dei carabinieri. Negli ultimi tempi i carabinieri, così come la polizia ed il comando della polizia municipale, si sono concentrati molto anche sul contrasto alla movida selvaggia. Controlli che adesso, vale a dire nell’ultimo mese, si sono spostati nelle aree marinare dove c’è il maggior afflusso di giovani che frequentano locali notturni. Anche sul fronte della movida i risultati prodotti proprio dalla Compagnia dei carabinieri di Alcamo sono stati significativi: decine le operazioni straordinarie di controllo del centro storico alcamese nell’arco di tutto il periodo invernale, migliaia le persone e i veicoli controlli, ed ancora tantissime le denunce soprattutto per guida in stato di ebbrezza, i sequestri di automobili e moto e numerosi anche gli arresti. Condizione che ha portato progressivamente all’attenuarsi dell’impatto della movida selvaggia: fenomeno che ovviamente non è scomparso ma che certamente è stato efficacemente contrastato.