Un albergo a quattro stelle con 50 camere con 130 posti letto. Un impegno da parte di privati per una spesa che varia da quattro a cinque milioni di euro. Parei delle somme con fondi europei e parte con fondi privati. Il nuovo albergo sorgerà ad Alcamo Marina su un’area di 9 mila metri quadrati dove fino a poco tempo fa ha operato la Petrolgas. L’iniziativa è del gruppo di imprenditori che gestisce l’Hotel “La battigia” di Alcamo Marina, che per dare inizio ai lavori attendono il disbrigo delle ultime formalità poiché il progetto è stato presentato al Comune di Alcamo. Imprenditori coraggiosi che rischiano in proprio e che vanno appoggiati da tutte le istituzioni. Il nuovo albergo contribuirà ad incrementare il turismo ad Alcamo Marina, dove molti affittano abitazioni, per brevissimi periodi, tramite internet. Il gruppo che realizzerà la nuova struttura ricettiva da anni gestisce con professionalità l’Hotel “La battigia” che dispone di 23 camere e 60 posti letto. E’ molto ambito dai turisti poiché sono praticamente a mare. L’incremento turistico negli ultimi anni è dovuto anche alla Ryainaier, compagnia aerea, che fa scalo all’aeroporto di Birgi. La realizzazione del nuovo albergo, dove sorgeva la Petrolgas, consentirà la creazione di almeno 50 posti di lavoro. Sarebbe più che mai opportuno procedere all’abbattimento di tanti ecomostri come per esempio l’ex Sicilmarmi di contrada Magazzinazzi. Alcuni anni fa per due domeniche consecutive apparve una comunicazione di mezza pagina sul quotidiano “La Repubblica” per informare sugli interventi all’ex Sicilmarmi. Interessato il gruppo Hilton che gestisce nel mondo alberghi di lusso. Poi la vicenda passò nel dimenticatoio. Ora un fatto positivo: ovvero la realizzazione del nuovo albergo dove sorgeva la Petrolgas che consentirà anche di bonificare un’area di quasi un ettaro oggi in abbandono. L’albergo sarà dotato di tutti i confort anche con un comodo accesso al mare a piedi per gli ospiti. E che Alcamo Marina sia oggi un posto ambito da dotare di nuovi posti letto lo dimostrano i tanti matrimoni programmati sulla spiaggia, gestita dall’Hotel “La battigia” dove oggi pronunceranno i fatidico sì una donna di origini iraniane e un operaio di origini napoletane, che lavorano entrambi in Germania.