La scopertura della targa posta accanto all’ingresso della via don Rizzo ha aperto sabato pomeriggio la celebrazione dell’iniziativa dall’alto profilo sociale e umano che è partita da un gruppo di persone che in regime di volontariato da anni si impegnano nel sostenere ammalati e relative famiglie, che combattono contro le leucemie. Nasce dunque un punto d’ascolto per gli ammalati di leucemia, linfomi e melanomi multipli. E la sede di Alcamo sarà il punto di riferimento anche dei Comuni vicini quali Partinico, Borgetto, Calatafimi Segesta, Trappeto e Castellammare. All’inaugurazione ha partecipato Giuseppe Toro, presidente delle sezioni di Palermo e Trapani. A benedire i locali padre Vito Filippi, rettore della chiesa del Collegio di Alcamo. Presenti l’assessore regionale Mimmo Turano e comunale Stefano Alessandra. L’Ail è stata fondata 46 anni fa. Ad Alcamo opera da circa 10 anni con campagne di sensibilizzazione e offerta delle uova di Pasqua e Stelle di Natale con gazebo in piazza Ciullo, che ha visto schierati in prima persona componenti della sezione di Alcamo dell’Associazione nazionale finanzieri d’Italia, che continueranno a dare il loro supporto. Allo stato attuale i volontari accompagnano da Alcamo negli ospedali palermitani, in particolare al Cervello, ammalati bisognosi di cure. Sempre a Palermo sono operativi appartamenti, gestiti dall’Ail, per ospitare i familiari, per i quali ha dato un supporto la Banca don Rizzo. L’ Ail nasce l’8 aprile del 1969 a Roma da un’intuizione del professor Franco Mandelli e grazie al contributo di illustri personalità del mondo della medicina, della scienza, dell’economia e della cultura. Dal 1994 alla campagna delle Stelle di Natale viene affiancata quella delle Uova di Pasqua nelle piazze italiane.