Alcamo, “l’ASP di Trapani non paga da 4 mesi”

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Di Laura Lombardo – “L’ASP di Trapani non paga da 4 mesi”. Così il presidente Ruggeri di RSA Bonifato risponde ai dipendenti, senza stipendi dal mese di gennaio, paventando intanto un caso di mala-finanza da parte di un ente pubblico. Se una cooperativa privata non paga i dipendenti è un conto — ma se è un ente pubblico come l’ASP di Trapani a non pagare, il fatto suscita un ben più alto numero di perplessità. Francesco Ruggeri della RSA Bonifato di Alcamo, che non ci sta a passare per quello che non vuole pagare i dipendenti, ha dichiarato che l’azienda provinciale sanitaria di Trapani sarebbe in ritardo di ben 4 mesi nei versamenti delle somme dovute alla sua cooperativa, e che l’ultimo pagamento risalirebbe proprio alla mensilità di maggio. Da allora giugno, 2 mensilità di luglio (inclusa la tredicesima) e agosto sarebbero rimasti totalmente all’asciutto. Il presidente e amministratore della casa di cura e riposo per anziani ha aggiunto inter alia che l’Asp, infatti, non si è mai dimostrata puntuale nei pagamenti entro i 40 giorni – infatti quanto sborsato a maggio dall’ente pubblico comprendeva anche le mensilità arretrate di Febbraio e Marzo. E, secondo Ruggeri, le delibere emesse dal distretto economico-finanziario dell’azienda sanitaria lo confermerebbero. Ruggeri si descrive come un gestore responsabile della sua RSA, ispirato ai principi del “buon padre di famiglia” nei confronti dei suoi dipendenti – tanto è vero, dichiara, si è spesso trovato ad anticipare delle somme a dipendenti prima ancora di averle incassate a sua volta dall’ASP, solo perché qualcuno lamentava delle contingenze familiari e finanziarie più delicate del solito. Se l’ASP avesse pagato in orario, Ruggeri non si sarebbe mai trovato in difficoltà con i suoi impiegati, e non avrebbe mai dovuto subire le azioni legali degli ex-dipendenti che hanno rassegnato le dimissioni a partire dai primi mesi del 2019. I risarcimenti corrisposti a circa 8 dimissionari, ipso facto e in un’unica soluzione – commenta Ruggeri – hanno ulteriormente aggravato il bilancio già precario di RSA Bonifato. Uno dei motivi del contenzioso, che sarà oggetto dell’imminente data della conciliazione promossa dall’ispettorato del lavoro tra Ruggeri e il personale attuale, è che molti dei dipendenti, pur comprendendo i ritardi ab origine dell’ASP di Trapani, sono comunque in attesa degli arretrati di febbraio 2019 e seguenti – mentre l’amministrazione Ruggeri avrebbe già incassato almeno fino a maggio. Ma se le responsabilità e le sorti delle parti saranno presto sancite dalla conciliazione a Trapani, non è ancora del tutto chiaro se, quando e in che modo saranno giudicate le inadempienze dell’azienda sanitaria provinciale trapanese (anche se Ruggeri è cauto a puntare il dito, precisando che con l’arrivo del nuovo capo della sanità provinciale, Damiani, le cose sembrano volgere per il meglio).