Alcamo: investirono anziano, condanne pesanti

ALCAMO – Scoperti a rubare in casa dal proprietario lo hanno prima malmenato e poi persino investito con l’auto utilizzata per fuggire. Un vero e proprio pestaggio nei confronti di un anziano che rischiò persino di morire. Un episodio di estrema cruenza accaduto in una stradina del centro storico di Alcamo che oggi trova nelle aule di giustizia il suo epilogo: la condanna nei confronti degli aggressori, con sentenza definitiva, emessa dalla Procura della Repubblica di Trapani. La pena più pesante è stata inflitta ad un alcamese, Pietro Sarzana, 43 anni, a cui sono stati dati 10 anni di carcere; per il suo compare, Vincenzo Aceste di 42 anni, residente a Calatafimi, la pena è di 7 anni. Per entrambi le accuse sono identiche: tentata rapina, tentato omicidio e violazione di domicilio, solo che ad Aceste sono state evidentemente riconosciute delle attenuanti rispetto al “compagno di merende”. I fatti in sentenza si riferiscono ad un grave episodio che si verificò il 17 dicembre del 2005. I due avevano adocchiato un’abitazione in via Diaz, stradina che sbocca sul principale corso VI aprile, con l’intento di svaligiarla. Un colpo che doveva essere almeno sulla carta abbastanza semplice. Sarzana ed Aceste si sono prima assicurati che all’interno di quella casa non vi fosse nessuno e quindi hanno deciso di entrare in azione scassinando una delle entrate con degli arnesi adatti. Solo che qualcosa non girò per il verso giusto. Infatti il proprietario di casa, un anziano, fece rientro anzitempo cogliendo sul fatto i due malviventi. Non solo, l’omo abbozzò anche una reazione che a sua volta scatenò la furia di Sarzana ed Aceste. Il proprietario dell’immobile venne prima malmenato con calci e pugni scaricati a raffica sul volto e sullo stomaco. Nonostante ciò l’anziano riuscì a resistere e rincorse i due ladri sino all’esterno della sua abitazione. Qui però si consumò l’ennesima aggressione, ancora più violenta. Sarzana ed Aceste salirono in macchina per darsi alla fuga, la vittima si mise al centro della strada sbarrandogli la strada e loro, noncuranti delle conseguenze, lo investirono in pieno facendolo sbalzare in aria e lasciandolo tramortito, privo di conoscenza sull’asfalto. Immediatamente scattarono i soccorsi e l’anziano venne ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo dove inizialmente i medici non sciolsero la prognosi. L’omo infatti subì diverse lesioni interne e rischiò di perdere la vita in ospedale. Nel frattempo scattarono le ricerche delle forze dell’ordine che diedero subito i loro frutti: grazie ad una serie di indizi ed alla collaborazione di alcuni testimoni di riuscì a risalire agli autori della tentata rapina. Finiti sotto processo, Sarzana e Aceste hanno subito una condanna definitiva in carcere. Entrambi sono stati trasferiti al carcere di San Giuliano a Trapani.

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