Alcamo, i Bersaglieri e la Fanfara in “notturna”

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ALCAMO – Lo spettacolo della Fanfara ha illuminato la tarda serata di ieri di Alcamo. Come da tabella alle 22,30 all’incirca l’Esercito italiano ha fatto la sua comparsa in città, passando da corso generale Medici, e poi dalla circonvallazione e toccando praticamente buona parte dell’estrema periferia di Alcamo. Due gli steffettisti scortati dalle volanti della polizia ed esibizione iniziale in piazza Ciullo, alla presenza di autorità civili e militari.

L’arrivo della fanfara ad Alcamo rientra nell’ambito dell’iniziativa, organizzata per l’appunto dall’esercito, in occasione del centenario dell’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale, a cui prenderanno parte oltre 600 militari. Il primo staffettista è stato il Comandante del 6° Reggimento Bersaglieri Antonino Poma che è partita ieri pomeriggio da Trapani e che raggiungerà Trieste. Nel corso della giornata i bersaglieri di Trapani hanno eseguito un saggio ginnico e un’esibizione di Metodo di Combattimento Militare. Presso il palazzo di Governo è stata allestita una mostra statica di mezzi e armi moderne dell’Esercito Italiano e la mostra “La Grande Guerra” con reperti e fotografie d’epoca della 1^ guerra mondiale. L’evento è stato allietato dalle note della fanfara dei Bersaglieri del reggimento trapanese, che ha eseguito musiche tipicamente militari e marce della prima Guerra Mondiale. La prossima tappa sarà mercoledì 13 maggio a Palermo. Una lunga serie di soldati correranno, 24 ore su 24, per un totale di 4.200 chilometri e 42 città attraversate, e percorreranno tutta l’Italia. La Fanfara del Reggimento ha eseguito le tipiche musiche del suo repertorio. I bersaglieri di Trapani hanno attraversato ieri le frazioni di Napola, Fulgatore, Ummari, il Comune di Calatafimi e per l’appunto Alcamo con deposizione di corona al monumento dei caduti, per poi proseguire verso Terrasini, Cinisi, Villagrazia di Carini, Capaci e Sferracavallo.