Il risultato emerso ieri pomeriggio a conclusione dell’incontro tra la Terza commissione consiliare, presieduta da Vittorio Ferro ed i tecnici e cittadini intervenuti all’incontro, è quello che si stia procedendo a tappe forzate verso lo sblocco della concessioni edilizie sulla cosiddetta fascia pedemontana, da oltre tre anni alla ribalta. L’incontro ieri pomeriggio ad Alcamo al Collegio dei gesuiti è stato promosso dalla stessa Commissione per illustrare il lavoro svolto durante le sette riunioni, al termine delle quali lo scorso 15 febbraio è stato stilato il documento conclusivo, che si compone di 15 pagine. “In particolare – spiega il presidente Vittorio Ferro – la tabella riepilogativa illustra quali sono secondo un’attenta e coordinata lettura di tutte le norme di piano, le modalità attuative e gli articoli di riferimento per ciascuna zona territoriale omogenea”. Fanno parte del documento conclusivo tutti i verbali precedenti ove sono riportati documenti, riferimenti legislativi e giurisprudenziali che hanno supportato lo studio da parte dei componenti della Terza commissione consiliare. “Molto positivo è stato l’esito dell’incontro – ha detto Giuseppe Orlando, responsabile dell’organizzazione artigianale Comart “ e lo stesso Orlando: “ha auspicato che al più presto si possa dare seguito e approvazione alle concessioni edilizie, richieste per realizzare immobili nella fascia pedemomontana”. Ma ora bisognerà attendere l’approvazione da parte del consiglio comunale per potere dare continuità al lavoro svolto dalla Terza commissione consiliare e di conseguenza sbloccare le concessioni che di riflesso avranno un impatto molto positivo sull’edilizia privata e su tutto l’indotto che gira attorno ad un settore importante dell’economia alcamese.
