Alcamo: elezioni 2012, no al riconteggio dei voti

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Niente riconteggio: anche il consiglio di giustizia amministrativa dice “no” alla riapertura delle schede elettorali depositatate nelle urne in occasione delle amministrative dello scorso anno ad Alcamo che hanno visto vincere l’attuale sindaco in carica, Sebastiano Bonventre, per soli 39 voti di distacco rispetto a Niclo Solina, aspirante primo cittadino sostenuto dal movimento civico di Abc. Ad avere fatto questo ricorso era stato lo stesso Solina il quale aveva espressamente fatto appello dopo la sentenza emessa lo scorso anno dal tribunale di giustizia amministrativa il quale aveva giudicato “inammissibile il ricorso di Solina”. Il ricorrente è stato assistito dagli avvocati Giovanni Lentini e Angelo Milazzo, il Comune di Alcamo invece era difeso da Stefano Polizzotto e da Baldassare Lauria. Nel primo ricorso al Tar Solina chiedeva la nullità di circa 4 mila voti assegnati a Bonventre, nonché che si ripetessero le operazioni di ballottaggio in alcune sezioni elettorali perché, sempre secondo il ricorrente, “si sarebbero verificate delle gravi irregolarità durante le operazioni di spoglio”. L’esponente di Abc aveva chiesto il riconteggio semplicemente con l’intenzione di fare chiarezza. Oggi Solina commenta con amarezza la decisione del consiglio di giustizia amministrativa: “Amareggiato? Molto di più – sottolinea – perché semplicemente abbiamo chiesto che si facesse verità rispetto ad una volontà popolare. Invece la verità resterà chiuse dentro quelle urne”. Solina aveva portato a sostegno della sua tesi centinaia di dichiarazioni, anche di Presidenti di Seggio, sostenendo come l’assessorato regionale aveva indotto in errore gli stessi Presidenti. Secondo Lauria, invece, già la pronuncia di inammissibilità del ricorso era già stata indicativa rispetto, a suo dire, alla palese e totale infondatezza del ricorso. Per il legale il tribunale amministrativo non ha nemmeno consentito che si andasse all’apertura dei plichi per accertare “i fantomatici brogli denunziati”.