Alpauno

Alcamo-Consiglio comunale, primi 5 mesi tra stakanovisti e assenteisti

All’opposizione va sia il record di presenze che di assenze in consiglio comunale e nelle varie commissioni convocate al Comune di Alcamo da quando si è insediata la nuova amministrazione del sindaco Domenico Surdi targata Movimento 5 Stelle. Lo stakanovista è senza il consigliere Giovanni Calandrino, esponente di Sicilia Futura. Da luglio, quando si è tenuta in assoluto la prima seduta dell’attuale legislatura, a novembre ha collezionato 34 presenze che, tradotto in gettoni di presenza, vuol dire mille e 45 euro. Praticamente tra commissioni e consigli comunali non è mai mancato ad un solo appuntamento istituzionale. Il fanalino di coda invece è Giacomo Sucameli, capogruppo del Partito Democratico, che al contrario ha racimolato appena 18 presenze in 5 mesi e la miseria di 553 euro. Guardando complessivamente il quadro delle liquidazioni fatte ai consiglieri comunali si evidenzia quello che già era ampiamente emerso nei giorni scorsi: c’è una netta diminuzione di convocazioni di commissioni che, accompagnate dai tagli previsti per i costi alla politica in base alle ultime normative, ha permesso di abbassare notevolmente rispetto al passato il peso economico di questo apparato politico-istituzionale. In tutto il Comune ad oggi ha sborsato 21 mila euro in 5 mesi, mentre per gli organi consiliari sino ai tempi della sindacatura Bonventre mediamente si spendevano questi soldi per una solo mese, se non di più. Non solo: questi emolumenti sono stati già decurtati del 10 per cento dall’ufficio della segreteria Affari generali, così come determinato dallo stesso consiglio comunale: quindi sono stati accantonati 2 mila e 105 euro che saranno destinati a rimpolpare il bilancio partecipato, quindi alla spesa per quei progetti di finalità sociale che saranno direttamente indicati dalla cittadinanza. Sia Calandrino che Sucameli comunque sono in compagnia guardando in generale la classifica delle presenze e assenze degli esponenti del civico consesso. Tra i più presenti troviamo al secondo posto Rosa Alba Puma del Movimento 5 Stelle che ha messo insieme 33 presenze e mille e 14 euro, seguita poi dai colleghi di coalizione pentastellati: Francesco Cusumano con 32 presenze, poi Alessandra Cuscinà, Annalisa Ferrara e Vito Lombardo con 30 presenze e 922 euro di gettoni di presenza liquidati. Al contrario dopo Sucameli tra i meno presenti figurano altri due consiglieri di opposizione: Francesco Dara, capogruppo della lista civica “Noi per Alcamo”, ha inanellato 20 presenze, e Caterina Camarda, esponente di Abc, che invece non è andata oltre le 21 presenze, i quali hanno rispettivamente ottenuto una liquidazione di 615 e 645 euro.

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