Un tappeto di 15 Ferrari rigorosamente di colore rosso. Al suo arrivo si accendono i motori e sale forte il rombo, musica per le orecchie degli appassionati, per l’inno dedicato a Jean Alesi, ex pilota Tyrrel e poi giovanissimo approdato alla corte di Maranello. Il saluto di benvenuto, preparato da Rosario Pollari, proprietario di una Ferrari, e da altri proprietari che possono ammirare anche nei propri garage queste opere d’arte che tutto il mondo ci invidia. Il tappeto rosso davanti il Collegio dei gesuiti dove è stata programmata la cerimonia da parte del Comune.
Il sindaco conferirà, oggi alle 19 la cittadinanza, a Jean Alesi, che ad Alcamo è da sempre di casa. “La città di Alcamo, conferisce la cittadinanza onoraria a Jean Alesi per ricordare il talento, il coraggio, la passione l’umiltà e la lealtà nello sport e nella vita”. Questa la motivazione. Jean Alesi è figlio di Franco, la mamma è di Mazzarino, che giovanissimo iniziò a lavorare come lattoniere nell’officina di Sebastiano D’Angelo, che si trovava in via Porta Palermo. Franco poi si trasferì ad Avignone dove è riuscito a creare una grande azienda. Franco Alesi partecipò a numerose gare di rally in Francia, e come navigatore aveva il suo inseparabile amico Gino Ragona, che per anni gestì un’autofficina in piazza della Repubblica. Trasferì la passione per le auto a Jean che giovanissimo si mise in luce nelle varie formule sino ad approdare alla Ferrari, negli anni in cui le rosse di Maranello, non riuscivano a primeggiare.
E nonostante il talento Jean Alesi vinse un solo Gran premio: quello del Canada. Gli alcamesi seguivano la F 1 all’Enny Bar e grande fu la festa quando Alesi salì sul gradino più alto del podio. E la passione per i motori investe anche la terza generazione. Giuliano, figlio di Jean, ha fatto parte della Ferrari Drive Academy, da dove è uscito Leclerc. Giuliano ha corso in Formula 2, nella Super Gt in Giappone, la mamma è l’attrice Kumiko Goto, seconda moglie di Jean. Partecipa con successo alla Super formula Lights, salendo più volte sul gradino più alto del podio. Jean Alesi, da buon alcamese, è anche produttore di vini, che coltiva nei sui terreni ad Avignone.