Alcamo-Candidature consiglio: dal padre al figlio, dal marito alla moglie

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Dal padre al figlio. Dal marito alla moglie. Si prevedono passaggi di testimone nelle liste da presentare per l’elezione del consiglio comunale di Alcamo. Quasi sicure le candidature dei figli degli ex consiglieri provinciali Franco Orlando e di Salvatore Campanella, così come della moglie del consigliere uscente Giuseppe Raneri. Ma di parenti, cugini, compari etc saranno piene le liste, come fra l’altro è successo negli anni passati. Così come i favoriti, probabilmente anche in questa tornata saranno coloro i quali dirigono sindacati, patronati, corsi di vario genere e chi ha una parentela molto larga. Incontri, meet up, presentazione di chilometrici programmi, magari fra qualche giorno ci scappa anche la presentazione all’Ars di qualche disegno di legge per cercare di diminuire il prezzo dei carburanti in Sicilia. Parole. La competenza sui carburanti è dello Stato e già di disegni di legge su questo argomento ne sono stati presentati, in 70 anni di autonomia siciliana, centinaia. Tutti bocciati o nemmeno discussi. Intanto Vittorio Ferro, associazione Elica, tende a precisare che “ l’Associazione e tanto meno il Movimento 5 stelle hanno l’intenzione di stipulare accordi politici che credo non interessano ad entrambi le parti”. “Da attivista e frequentatore dei meet up – dice ancora Vittorio Ferro –posso dire di non essere assolutamente candidato, non essendo presente nemmeno una lista ufficiale di candidati. Sono sempre pronto a spendermi per i cinque stelle, anche da non candidato. Inoltre Elica non ha rifiutato nessun accordo politico, non avendo accettato che vi fossero fatte proposte, tantomeno da Progetto Alcamo che non so cos’è”. Dibattito e situazione politica in evoluzione con i candidati a sindaco Vincenzo Cusumano e Antonino Vallone, che già hanno avviato una serie di incontri, con Alessandro Calvaruso, che presenterà la candidatura a sindaco il prossimo tre aprile, mentre è in piena attività Saro Lauria, candidato a sindaco per il centrodestra. Si tratta di un avvocato con competenza amministrativa e ottimo conoscitore delle leggi. Presto si conosceranno anche progetti, programmi e candidati a sindaco di Sicilia futura, così come dell’Udc, Presenza sociale e i Abc. Area democratica, che confluirà nel Psi, potrebbe allearsi con il gruppo di Ruggirello e presentare quale candidato a sindaco l’avvocato Giuseppe Benenati, anche se pare che Ad gradirebbe l’ex vice sindaco e assessore Gino Paglino.