Si intensifica il contrasto allo spaccio di stupefacenti ad Alcamo. In continuità con i suoi predecessori anche il neocapitano della Compagnia dei carabinieri della città, Giulio Pisani, sta dando linfa a serrati controlli su questo fenomeno criminale e i frutti si stanno raccogliendo. Dopo l’arresto appena qualche giorno fa di uno dei maggiori spacciatori sul mercato di Alcamo e dintorni, i militari dell’Arma hanno messo le mani su un altro soggetto abbastanza conosciuto anche se considerato un pesce sicuramente più piccolo. A tornare dietro le sbarre è l’alcamese Salvatore Impellizzeri, 19 anni, trovato in possesso di 8 grammi di marijuana suddivisa in 11 dosi. Le teneva nascoste negli slip ma questo non ha impedito ai carabinieri di rintracciare la droga. Appena poco più di un anno fa lo stesso Impellizzeri venne arrestato sempre per spaccio: quella volta venne scoperto nella sua disponibilità un vero e proprio market della droga. Questa volta però in casa non è stato rinvenuto nulla: possibile che nel frattempo abbia trovato altrove la sua base logistica. Ecco perchè i carabinieri hanno avviato un vero e proprio giro di vite: in queste ore sono al vaglio le posizioni di decine di soggetti che gravitano nel mondo della tossicodipendenza e dello spaccio di stupefacenti. Gli inquirenti sono convinti di potere ricostruire tutta la “filiera” ad Alcamo: dal fornitore, alla base di confezionamento per arrivare ai più o meno grandi spacciatori. Impellizzeri è stato protagonista ieri pomeriggio di un arresto nella centralissima piazza Ciullo. E’ lì che i carabinieri lo hanno ammanettato dopo un tentativo di fuga ed una colluttazione. In base alla ricostruzione dei militari il giovane sarebbe stato individuato in piazza Ciullo con fare sospetto. La pattuglia con due carabinieri ha quindi deciso di volere approfondire la situazione e quando si sono avvicinati al 19enne è scoppiato il putiferio. Il giovane ha prima tentato di divincolarsi e poi ha colpito entrambi i carabinieri. Nonostante la colluttazione i militari sono riusciti ad ammanettare Impellizzeri ed a portarlo in caserma dove è stato sottoposto alla perquisizione: ed è qui che è stato scoperto che negli slip aveva 11 dosi di marijuana. Per lui l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate a pubblico ufficiale dal momento che i militari hanno riportato ferite giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale in 7 giorni. I carabinieri appena tre giorni fa hanno arrestato Francesco Domingo, 33 anni, considerato come il pusher di riferimento di Alcamo: nella sua disponibilità è stato rinvenuto un chilo e 650 grammi di marijuana. Gli inquirenti non escludono che possa esserci un collegamento tra lo stesso Domingo e Impellizzeri, quest’ultimo possibile piccolo spacciatore che faceva parte della sua rete di sodali.