La manifestazione si chiama “Best show food” ed è organizzata dalla Pro loco di Alcamo. Si svolgerà da sabato prossimo sino a domenica 31 marzo. Il luogo è piazza Bagolino, il migliore posto dove potere effettuare manifestazioni e anche perché tale terrazza, da dove si può ammirare il panorama del Golfo di Castellammare, è il naturale luogo dove vanno gli alcamesi che passeggiano nel Corso VI Aprile. I vantaggi per l’uso di piazza Bagolino sono molteplici poiché, a differenza di piazza della Repubblica, non provoca problemi al traffico veicolare e quindi notevoli disagi agli automobilisti. Da ieri e sino al primo aprile, recitano i cartelli “divieto di sosta in tutta l’area del parcheggio” di piazza Bagolino. Ma il divieto è destinato a creare ulteriori disagi agli alcamesi e non solo poiché è chiuso da diversi giorni il parcheggio sotterraneo dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco che hanno accertato che gli estintori erano scarichi. Da qui il provvedimento dl Comune di fare venire meno i circa 200 posti del parcheggio sotterraneo. Se poi consideriamo la conformazione urbanistica della città, e in questo caso della zona di piazza Bagolino, trovare un buco dove lasciare l’auto diventa una missione impossibile anche per i residenti. Riuscirà il Comune di Alcamo a far ricaricare gli estintori, operazione molto facile, e quindi riaprire il parcheggio sotterraneo che diventa indispensabile per i divieto delle soste nella piazza esterna per il “Best show food? Occorreranno tempi biblici per riaprire il parcheggio sotterraneo utile anche quando all’aperto non si svolgono manifestazioni? Tornando all’iniziativa della Pro loco gli aromi e i gusti della birra artigianale insieme alla migliore selezione dello Street food saranno protagonisti della 1° Edizione di Best show food. Nove giorni ad Alcamo tra degustazioni, mastri birrai e concerti: dal 23 al 31 marzo. “La manifestazione mette a confronto – scrive la Pro loco- la birra artigianale e lo street food: un’accoppiata vincente tra bevanda non pastorizzata e non filtrata con l’offerta culinaria cibo da strada”. Insomma un evento, recitano i manifesti, “per chi ama mangiare e bere artigianale”.