Alpauno

Alcamo-Arriva il circo ed esplode la bufera: il M5S li aveva “banditi”

Arriva il circo ad Alcamo ed esplode la bufera. Questa volta ad innescare la miccia non sono gli animalisti ma direttamente la politica. Si alza la voce dall’opposizione in consiglio comunale e si punta il dito dritto sull’amministrazione guidata dal sindaco Domenico Surdi. La questione è relativa all’autorizzazione data dal commissariato di polizia, con nulla osta del Comune che individua l’area, al circo “Wigliams” per installare le proprie tende in zona mercato e realizzare i tradizionali spettacoli: si parte domani, giovedì 13 ottobre, e si chiude lunedì prossimo 17 ottobre. Ora la questione si impernia tutta attorno a questa autorizzazione. Infatti il Movimento 5 Stelle, salito al governo della città dal giugno scorso, a chiare lettere aveva scritto nel proprio programma elettorale che avrebbe “inibito la presenza di circhi con animali”. In un altro passaggio si legge: “Intendiamo bandire dal territorio comunale qualsiasi tipo di spettacolo, intrattenimento e parco ricreativo in cui si espongano, utilizzino o si sfruttino animali”. Invece di capo e collo oggi si scopre che è stato autorizzato a mettere le tende il circo “Wigliams”, con uno spettacolo imperniato attorno a Spiderman ma che vedrà anche l’esibizione degli animali tradizionali utilizzati nei circhi. “Ci vuole una modifica legislativa – scrive polemicamente il consigliere comunale di ‘Alcamo cambierà’ Gino Pitò -. Bisogna evitare di presentare i programmi elettorali, non ha senso. Vengono fatti in alcuni casi con superficialità e poi i cittadini se ne dimenticano, o peggio, non li leggono neanche. Per vincere le elezioni non serve ragionare di programmi e, peggio, si può anche evitare di rispettarli”. All’interno del Movimento 5 Stelle c’è una forte componente ambientalista le cui battaglie nel tempo sono state molto forti ad Alcamo proprio per il rigoroso rispetto degli animali. Un’anima ambientalista che oltretutto ha anche un suo rappresentante in consiglio comunale, Alessandra Cuscinà, tra le fondatrici del movimento “Diritto animale”. Questa mattina abbiamo tentato di contattarla telefonicamente ma il suo cellullare ha continuato a squillare a vuoto per ore ed ore. A replicare il sindaco Domenico Surdi: “Non possiamo contravvenire ad un preciso regolamento comunale che permette l’esercizio delle attività circensi in città – evidenzia -. In questo momento abbiamo le mani legate anche perché non si può predicare il rispetto della legalità e poi contravvenire alle regole stesse. Sotto questo aspetto ci stiamo lavorando e faremo arrivare il regolamento in consiglio per la sua modifica. Ad oggi il diniego non è possibile”.

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