Alcamo: anziano scomparso, ritrovato a Messina

E’ stato ritrovato questa mattina Vincenzo Ferrantelli, l’alcamese di 74 anni di cui si erano perse le tracce da lunedì scorso. E’ stata la famiglia che ha informato le forze dell’ordine di avere rintracciato l’anziano che risulta essere ricoverato in un ospedale di Messina dove era in cura per una patologia non grave all’occhio. E’ stato lo stesso Ferrantelli che si è messo in contatto con i familiari dopo essere stato informato evidentemente che era stata denunciata la sua scomparsa e proprio ieri sera la sua foto era finita in tv alla trasmissione della Rai “Chi l’ha visto?”. Ferrantelli, secondo il racconto dei suoi familiari, si era allontanato con la sua auto dopo avere comunicato ai familiari che sarebbe dovuto andare a Messina per incontrare un avvocato di sua conoscenza. Durante il programma televisivo era oltretutto arrivata una segnalazione di un suo possibile avvistamento proprio ieri a Messina intorno alle 14. Il commissariato di polizia, a cui era stata presentata la denuncia dai familiari, aveva contestualizzato il caso come un “allontanamento volontario”. Infatti secondo gli inquirenti non vi erano altri elementi per potere invece parlare di scomparsa. Ha quindi un lieto fine questa vicenda così come era andata a buon fine la storia del giovane polacco Emil Lemierz, da tempo residente nella cittadina ad Alcamo, anche lui ritrovato dopo qualche giorno. Ma negli ultimi 4 anni si sono verificati altri tre casi sempre ad Alcamo che sono rimasti irrisolti e riguardano Gaetano Impellizzeri, Nicolò Aiello e Battista Ruggeri. Il primo, 47 anni, ha fatto perdere le sue tracce dallo scorso febbraio. Agente di commercio che si occupa di elettrodomestici e automobili, da poco più di un anno viveva con la nuova compagna a Isola delle Femmine. Viaggiava spesso per lavoro e frequentemente si recava in Spagna. La mattina di lunedì 10 febbraio è partito dall’aeroporto di Trapani-Birgi, diretto a Bergamo, per un incontro di lavoro. È arrivato alle 8 e nel corso della giornata ha telefonato alla compagna più volte, l’ultima alle 17. Da allora non si hanno più sue notizie. Aiello, 75 anni, è stato abitualmente ospite di una casa di riposo di Alcamo. Pur avendo bisogno di assistenza, durante il giorno si recava sempre nella propria abitazione. Il 26 maggio 2010, però, non è più rientrato alla casa di cura. Vane le ricerche nei luoghi dove è solito trascorrere le sue ore libere. Di solito porta in mano una radiolina con cui ascolta musica. Ruggeri, 55 anni, ha fatto perdere le sue tracce dal 2011. Era domenica 4 dicembre quando l’uomo, che ha bisogno di cure, è stato accompagnato in piazza della Repubblica ad Alcamo dal responsabile della struttura privata che lo ospita. Poco dopo si sarebbero dovuti rivedere per rientrare insieme, ma Battista Ruggeri non si è presentato all’appuntamento, né le ricerche hanno portato a nulla, nonostante l’uomo sia conosciuto in città. E’ stato visto l’ultima volta verso le 11 in viale Europa da una ragazza che lavora in un bar di fronte al supermercato Simply. L’ha chiamato ma l’uomo non ha risposto ed ha continuato a camminare nella direzione della montagna. Con sé non aveva né cellulare, né documenti.