Nel calcio giovanile, quello dei club professionistici, rappresenta davvero un ‘Re Mida’, il mitologico sovrano che faceva diventare oro tutto ciò che toccava. È Giuseppe Scurto, alcamese doc di 39 anni, ex calciatore in serie A con Roma e Chievo Verona. Ritiratosi anzitempo dall’attività agonistica per problemi alle ginocchia, l’ex difensore ha intrapreso la strada di allenatore ottenendo a raffica, e dovunque, ottimi risultati. Quest’anno Scurto ha portato la Primavera del Torino al secondo posto, al fianco della Fiorentina, e a due lunghezze dalla sorprendente capolista Lecce. I granata dovranno adesso giocare le final four allo stadio Enzo Ricci di Sassuolo per cercare di conquistare lo ‘scudettino’. Oggi l’latra semifinale Lecce – Sassuolo e domani Torino – Fiorentina.
I ragazzi di Scurto hanno dimostrato tanto carattere nel raggiungere la seconda piazza, anche nell’ultima gara, quella decisiva per rimanere davanti alla Fiorentina, con una clamorosa rimonta sull’Empoli dallo 0 -2 al 3 a 2. “Non ce lo aspettavamo di arrivare fin qui. Conoscevamo le difficoltà del campionato, con tante squadre forti – detto l’alcamese Scurto – e fin da subito non ci siamo dati obiettivi particolari. Alla prima giornata ho detto ai ragazzi di pensare a salvarci il prima possibile, per poi porre obiettivi più importanti e trasmettere quindi una mentalità combattiva. Abbiamo quindi fatto un campionato importante e c’è stata una crescita della squadra notevolissima- ha concluso il tecnico della Primavera del Torino -”. Scurto ha fatto benissimo anche con gli allievi del Palermo, centrando più volte le final eight, con la Primavera della stessa squadra rosanero, Trapani e Spal. Quindi con l’under 18 della Roma.
Adesso nel settore giovanile granata si parla l’alcamese. L’allenatore dell’under 18, vale a dire la squadra che come età sta sotto alla Primavera di Scurto, è guidata da Tonino Asta, ex calciatore di Monza, Napoli, Torino e Palermo, unico alcamese ad avere mai indossato finora la maglia della nazionale maggiore in un’amichevole Italia – Stati Uniti, a Catania, il 13 febbraio 2002.
