Sono gli istituti comprensivi Nino Navarra e Sebastiano Bagolino i primi ad Alcamo ad aprire i cancelli agli studenti per l’inizio del nuovo anno scolastico. Si inizia giorno 9 ovvero lunedì prossimo. Giorno 10 i licei classici e scientifico ed a seguire tutti gli altri. Intanto librerie a lavoro dove sono stati prenotati i libri sulla base degli elenchi inviati dalle segreterie. E ogni anno si presenta puntualmente il caro-scuola che mette in difficoltà tante famiglie. Per acquistare i libri del primo anno delle scuole superiori, secondo una indagine, si possono spendere 371 euro. Spesa alla quale vanno aggiunti il costo dei dizionari che vanno dai 60 ai cento euro. E non ci sono soltanto i libri perché per andare a scuola sono necessari penne, quaderni diari e zaini. Questo materiale è aumentato del 10 per cento. Per i libri di testo esiste un tetto di spesa fissato dal ministero. Ma il 63 per cento delle scuole superiori, monitorate da Federconsumatori ha superato la quota ministeriale oltre il 10 per cento. Per aiutare le famiglie a basso reddito esistono diverse misure che prevedono buoni, agevolazioni o testi scolastici in comodato d’uso gratuito. Molti cercano una strada per risparmiare cercando di acquistare testi usati, ma ci sono difficoltà poiché con frequenza le scuole scelgono nuovi libri. Poi esiste una grande differenza di prezzo tra prodotti griffati e non griffati. Zaini sempre più pieni con studenti che sembrano dovere andare a scalare l’Everest e i medici da tempo lanciano allarmi per possibili danni alla schiena. Anche quest’anno l’Associazione finanzieri d’Italia, sezione di Alcamo, ha lanciato la raccolta solidale di materiale scolastico da donare alle famiglie indigenti con figli in età scolare. Hanno aderito 4 cartolibrerie. Si possono donare quaderni, colori, penne, temperini compassi, righelli e così via, Domani e giorno 10 dalle 17,alle 18 30 si può donare alla sede dell’Anfi della via Girolamo Caruso di Alcamo. Il sei e 10 settembre dalle 10 alle 12.30 , nelle 4 cartolibrerie che si trovano nella via Vittorio Veneto, viale Europa e corso VI Aprile.
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