Aeroporto di Palermo. Boom di passeggeri al Falcone e Borsellino

0
34

Boom di passeggeri all’aeroporto “Falcone e Borsellino” di Palermo. Anche in autunno, malgrado il meteo non  favorevole e l’allarme per la ripresa dei contagi Covid in Sicilia e in tutta Europa. Il weekend di Ognissanti, secondo le previsioni della Gesap che gestisce lo scalo, vede un aumento del 9,62 percento nei voli e del 3,47 percento per passeggeri in transito rispetto al 2019. Da oggi e al 2 novembre saranno 72.751 i passeggeri che transiteranno dall’aeroporto di Palermo nel corso del lungo ponte di inizio novembre. Un segno positivo di quasi tre punti e mezzo (3,47%) rispetto al 2019 (31 ottobre – 3 novembre) con 70.310 viaggiatori. “Le previsioni di traffico a cura dell’ufficio statistiche di Gesap – spiega una nota della società – evidenziano l’aumento dei passeggeri che si muovono sul territorio nazionale (55.860 contro 53.933 del 2019: +3,57) e la stabilità del traffico internazionale (16.891 contro 16.377: +3.14%). Anche i voli aumentano di numero: 547 contro 499 del 2019 (+9,62%)”.

Solo la prova generale di un inverno che per lo scalo si preannuncia in crescita con nuove destinazioni, conferme di rotte e aumenti di frequenze. “In totale, dall’aeroporto di Palermo – continua Gesap – saranno collegati 14 paesi e si potranno raggiungere 52 destinazioni: 22 nazionali e 30 internazionali. Da novembre fanno il loro ingresso nel network palermitano rotte come Lisbona (primo volo in assoluto che dal 2 novembre collegherà la Sicilia con il Portogallo); Edimburgo, in Scozia; Leopoli (Lviv), in Ucraina; Riga, in Lettonia. Sono previste 22 rotte nazionali. Poi 4 collegamenti con la Francia. Sette collegamenti con la Germania. Quattro quelle con il Regno Unito. Poi collegamenti con Polonia, Romania, Ungheria, Ucraina: Cracovia, Wroclaw, Bucarest Otopeni, Budapest, Leopoli, cinque destinazioni in Spagna e Portogallo: Madrid, Valencia, Siviglia, Barcellona, Lisbona e poi il Belgio con Charleroi, la Svizzera con Zurigo e Basilea, la Lettonia con Riga e Tunisi. “In un momento molto difficile e incerto per il settore aereo – dice Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap – intravediamo una robusta ripresa del traffico passeggeri e voli grazie all’intensa cooperazione con le compagnie aeree, che mettono Palermo sempre più al centro dei loro progetti di ripartenza”.