A piedi fino a Roma con la croce. Sarà portata dalla missione ‘Speranza e Carità’

0
118

950 chilometri piedi da Palermo, con la croce in spalla verso la Porta Santa di San Pietro, a Roma. Il vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli, ha benedetto i pellegrini della missione Speranza e Carità che, seguendo l’esempio di fratel Biagio Conte, si metteranno in cammino dal capoluogo isolano alla capitale. “Voglio portare un messaggio di speranza – diceva il missionario laico e fondatore della missione – con l’unico simbolo in grado di raggiungere tutti, dal centro alle periferie del mondo: la Croce”.

Biagio Conte, con la croce in spalla, testimoniava il Vangelo girando l’Italia e l’Europa. Il messaggio di questa croce pellegrina è talmente potente che ha continuato a viaggiare pure dopo la morte di fratel Biagio, portata in giro da chi del suo messaggio e della sua missione l’ha fatta propria. Oggi con don Pino Vitrano, sacerdote palermitano che si è anche formato spiritualmente ad Alcamo, dai salesiani e che dallo scorso maggio indossa il saio verde della Missione speranza e carità, succedendo di fatto a Biagio Conte, e altri fratelli nelle prossime settimane si metteranno in cammino per raggiungere Roma in occasione del Giubileo.

Il pellegrinaggio è aperto a coloro che vogliono partecipare o semplicemente condividere alcuni momenti di quest’esperienza. Prima della partenza don Pino ho voluto però passare da Trapani (il territorio della Diocesi ospita una comunità della missione a Inici, fra Castellammare del Golfo e Calatafimi) per ricevere la benedizione del vescovo Fragnelli che in Cattedrale si è fermato con i fratelli giunti da Palermo, ha benedetto la croce e le persone che la porteranno, ha pregato con loro. Don Pino in particolare ha mostrato al vescovo articoli e foto di un gemellaggio con il Togo dove è stato intitolato un ospedale a Fratel Biagio. I fratelli della missione hanno portato in dono in Africa la croce di fratel Biagio e ne hanno ricevuta un’altra, aprendo un orizzonte nuovo di scambio missionario.