15 maggio 1860 – 15 maggio 2024. Sono trascorsi 164 anni da quella battaglia di Calatafimi che spianò la strada alle camice rosse della spedizione dei Mille contro i Borboni. Dubbi sulla veridicità e l’effettiva vis pugnandi di quella battaglia sono stati poi sollevati da diversi storici e studiosi, dal giornalista di fama nazionale Pino Aprile all’alcamese Nello Morsellino che pubblicò un libro intitolato ‘Fu vera gloria’, dotato di documenti, e che per questo venne anche invitato al Maurizio Costanzo Show. La battaglia di Pianto Romano, cruenta o meno, comunque ci fu e ieri il sindaco di Calatafimi/Segesta, Francesco Gruppuso, ha presenziato a una lunghissima giornata di celebrazioni per commemorare il 164° anniversario della Battaglia dei Mille di Garibaldi. Gli eventi si sono aperti con la deposizione della corona di alloro ai Caduti presso piazza Plebiscito, nella cittadina calatafimese, e poi con la solenne cerimonia, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose, a Pianto Romano. Fra le personalità presenti il Prefetto di Trapani Daniela Lupo, il Questore Giuseppe Felice Peritore e il vescovo Pietro Maria Fragnelli. È stata ricordata la famosa frase pronunciata da Garibaldi a Bixio “Qui si fa l’Italia o si muore” passando poi per l’importanza dei valori del Patrimonio Comune che sono la solidarietà, la legalità e il sentimento di libertà. Il Sacrario di Pianto Romano è infatti un simbolo del Risorgimento che custodisce i caduti borbonici e garibaldini in un unico abbraccio di riconciliazione. Grande emozione del sindaco di Calatafimi Segesta Francesco Gruppuso e dell’amministrazione comunale nel ringraziare tutti i presenti e in particolare le Forze Armate (Esercito, Aeronautica e Capitaneria di Porto) oltre ai Carabinieri, Corpo Forestale e Croce Rossa Italiana presenti con i propri stand in città per rappresentare le istituzioni statali al servizio della comunità civile. È stata anche rappresentata una rievocazione storica dei primi momenti post battaglia da parte dei ragazzi dell’istituto scolastico ‘Vivona’ di Calatafimi Segesta. Nel pomeriggio la conferenza alla biblioteca comunale alla presenza dei pronipoti di Giuseppe Garibaldi e di Francesco Crispi, Costanza Ravizza e Guido Palamenghi, e del professore Manlio Corselli.
164° anniversario della battaglia di Calatafimi, presenti pronipoti di Garibaldi e Crispi (VIDEO)
