Trapani-Polizia di Stato, i risultati del 2016

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 Nel bilancio dei risultati conseguiti dalla questura di Trapani nell’ultimo anno e nei primi mesi del 2017 spiccano le due operazioni coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, che hanno portato all’arresto di ben 17 esponenti di rilievo dei mandamenti di Alcamo e Mazara del Vallo: si evidenzia, ancora una volta, il tradizionale interesse della mafia di questo territorio verso il sistema degli appalti, e il condizionamento delle libere aggiudicazioni a suo favore. Ma ci sono anche importanti sequestri patrimoniali eseguiti dalla divisione Anticrimine per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro, nei confronti di personaggi organici al mandamento di Mazara e riconducibili al superboss latitante Matteo Messina Denaro. L’attività di contrasto alla produzione di stupefacenti ha fatto emergere, in tutta la sua gravità, il fenomeno della coltivazione di cannabis indica: migliaia le piante individuate e sequestrate in diversi blitz e numerosi i soggetti, direttamente coinvolti nell’illecita piantagione, finiti in manette. Nell’ambito del controllo del territorio sempre più frequenti i posti di controllo e strategici di blocco, anche in considerazione delle recenti direttive anti-terrorismo emanate dal Capo della Polizia.

Si è registrata un’impennata del livello della vigilanza, rispetto al 2015, passando dai 26.002 controlli a 31.593. Significativi i risultanti raggiunti dal piano anti-rapina, grazie al collegamento con la sala operativa dei sistemi di video-sorveglianza installati negli esercizi commerciali e mediante il raddoppio degli ordinari equipaggi di volante nelle fasce orarie considerate più critiche: nel 2016 il calo delle rapine, rispetto all’anno precedente, sfiora il 33%, mentre i furti diminuiscono del 17%.

In tema di immigrazione, vertiginoso l’aumento dei flussi: basti pensare che nel 2016 ben 21.314 sono stati i transiti nell’hot-spot di Milo, con un aumento del 164% rispetto al 2015. E i primi tre mesi del 2017 confermano l’ormai consolidato trend: 3267 i migranti accolti nella struttura trapanese. Così come è sostanzialmente triplicato il numero di minori non accompagnati passando dai 455 del 2015 ai 1649 del 2016. I dati sono stati resi noti dal questore di Trapani Maurizio agricola, in occasione del 165° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.