Castellammare del Golfo-Studenti del liceo volano al prestigioso concorso “Agone”

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50 studenti del liceo classico di Castellammare del Golfo in rappresentanza dell’istituto superiore “Mattarella-Dolci” sono partiti oggi per partecipare al concorso “Agone”, festival interregionale teatro-scuola, Città di Girifalco, 5° edizione, finale interregionale dell’Italia centro meridionale, riservato alle scuole sia pubbliche che private delle regioni Basilicata, Calabria e Sicilia. Gli studenti del liceo castellammarese, che rappresenteranno la commedia “Tra le Nuvole sognando”, libero adattamento della commedia di Aristofane “le Nuvole”, raggiungeranno oggi Girifalco, in provincia di Catanzaro, poiché l’amministrazione comunale ha deciso di patrocinare il viaggio per il concorso di teatro-scuola. “Un viaggio sulla strada della cultura che questa amministrazione comunale promuove perché il concorso tende a stimolare l’inserimento del linguaggio teatrale tra le attività scolastiche quale strumento educativo e didattico – affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore alla Cultura Salvo Bologna -. Rappresentata per la prima volta per la terza edizione nazionale della notte del liceo classico, la commedia proposta dai nostri studenti è sicuramente un importante lavoro con un approfondimento ed un libero adattamento interessante. Siamo certi che la rappresentazione sarà apprezzato al concorso e questa, a prescindere dai piazzamenti, sarà di già una bella vittoria per i nostri studenti e per tutti noi castellammaresi”. Le prime 3 scuole classificate per ogni ordine e grado scolastico tra le 20 partecipanti saranno premiate durante la manifestazione finale di mercoledì 31 maggio e la scuola vincitrice, parteciperà alla fase finale del “Festival Nazionale delle Scuole”. I 50 studenti del liceo classico di Castellammare rappresenteranno la commedia “Tra le Nuvole sognando”, libero adattamento della Commedia di Aristofane “le Nuvole”  con la regia del professore Sebastiano Cruciata: “L’opera,  che nella nuova versione è stata rielaborata e rivista in chiave moderna dagli studenti Madalina Boros e Martina Di Gregorio con la supervisione della professoressa Vita Auci, – spiega Cruciata – ha un  alto valore didattico ed educativo perché vede gli studenti nella duplice veste di autori e attori che, con l’innesto di “gags”, consentono al giovane Tirchippide,  anziché di imparare l’arte del truffare la gente come vorrebbe il padre, di vedere in un sogno quale sarà la scuola del futuro, di vedere il confronto tra la scuola tradizionale e la scuola moderna. La sfida si conclude senza un sostanziale vincitore perché ognuna ha punti positivi e tutti e due sono complementari, ma alla fine il giovane Tirchippide avrà la possibilità di scegliere”. Il dirigente scolastico Loana Giacalone ha ringraziato l’amministrazione comunale “per aver creduto nell’attività e aver contribuito alla realizzazione agendo in perfetta sinergia con l’istituzione scolastica per la crescita morale e culturale dei giovani”.